Galeazzo Auzzi, Igina Biriaco, Roberto Ciabani, Enzo Faraoni, Piero Gensini, Andrea Granchi, Roberto Greco, Sirio Midollini, Giuliano Pini, Giampaolo Talani, Piero Tredici, Giovanna Ugolini, Carlo Vitali. Questi i tredici pittori fiorentini che hanno ricordato Rosai a cinquant’anni dalla morte. Il consigliere regionale direttore di “Testimonianze” ha inaugurato venerdì 18 maggio a Palazzo Panciatichi, presso la Galleria Covoni-Barile, la mostra che intende rendere omaggio ad un’arte che nasce e vive nel tempo.
Il Consiglio regionale ha ricordato questo grande maestro del Novecento, scomparso il 13 maggio 1957, e che ha lasciato un segno indelebile nella storia delle arti, grazie, come ha sottolineato il consigliere regionale, ad una pittura dall’impegno antiretorico, dall’intensa vena popolare, dalla ricchezza del colore e nitidezza di contorno. Alla cerimonia, insieme al curatore della mostra Giampiero Jacopini, direttore artistico AccademiArte di Firenze, sono intervenuti Fabio Caselli, direttore dell’Accademia musicale di Firenze e Franco Manescalchi, presidente del Pianeta Poesia.
Alle 21.00 in Auditorium del Consiglio regionale, l’omaggio al grande pittore è continuato con il concerto “Tradizione popolare europea ed extraeropea”, con musiche di Mozart, Arlen, Rodgers, Sherman. Nella serata si sono esibiti i Cori di voci bianche di Firenze e di Scandicci, diretti da Lucia De Caro e l’Orchestra giovanile di Firenze, col direttore Janet Zadow. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 25 maggio 2007, dalle 15.00 alle 18.00 dei giorni feriali e dalle 9.00 alle 12.00 del sabato.(mr)