Oltre 500 alunni, suddivisi in 25 classi di 18 istituti scolastici, e 23 cortometraggi realizzati dagli alunni delle scuole. Sono questi i numeri del progetto "Lezioni di cinema... per fare cinema" tenuto da professionisti del settore, che fa parte delle offerte formative delle Chiavi della Città a cura dell'assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Firenze con la Leonardo snc società di location ideatrice del progetto e la Cooperativa l'Atelier di Firenze. Grazie al corso, che si è svolto durante l'anno scolastico, alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, hanno avuto l'opportunità di vivere da protagonisti l'esperienza del "fare cinema" in tutti i suoi aspetti, dalla prima idea del soggetto fino all'approdo ad un vero e proprio Festival, che in questo caso è il "Festival del Giglio d'Oro - città di Firenze che, iniziato mercoledì scorso, si concluderà questo pomeriggio con il vincitore della quarta edizione al cinema Alfieri della Cooperativa Atelier.
I corti finalisti sono:"Giulio ed il vecchio", realizzato dalla classe 2 A dell'Istituto Comprensivo Montagnola-Gramsci, regia : Emanuele Tassi; "Dreaming USA", realizzato dalla classe 3 G della scuola secondaria di 1° grado Dino Compagni, Regia : David Becheri; "Una classe divisa", realizzato dalla classe 3 D della scuola secondaria di 1° grado Dino Compagni, regia : Tico Micheli; "Don Chisciotte" realizzato dalla classe 2 A della scuola secondaria di 1° grado Botticelli-Puccini, regia : Emanuele Tassi; "Storia di Nonso" realizzato dalla classe 2 A della scuola primaria Rodari, Regia : Serena Timpano; "Con l'acqua non si scherza", realizzato dalla classe 3 A della scuola primaria G.
Ambrosoli regia : Emanuele Tassi; "...io un'idea ce l'avrei" realizzato dalle classi 3 A e 3 B della scuola primaria Calvino, regia : Serena Timpano. "L'esperienza che i ragazzi hanno vissuto in questi mesi è stata certamente importante - ha spiegato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri -. Insieme si sono confrontati e hanno collaborato in un lavoro di gruppo intergenerazionale, seppure con strumenti di finzione, su grandi e piccoli temi che fanno parte del loro quotidiano. Ogni classe ha elaborato un proprio percorso originale, avvicinandosi ad un linguaggio nuovo e particolare, per comprendere come una semplice idea o una piccola storia, possono essere elaborati e restituiti per immagini nella sceneggiatura scritta, e come si traspone poi in senso cinematografico".
I corti che gli studenti hanno realizzato coprono una rosa vastissima di argomenti, che vanno dal sogno al viaggio, dai rapporti tra coetanei all'ecologia, dalla parodia di classici americani al rapporto fra generazioni. Tra le novità di questa edizione segnaliamo, oltre ad una giuria di esperti, una giuria formata da studenti del Liceo Michelangelo che sceglieranno i finalisti in base alla migliore sceneggiatura, miglior regia, miglior scenografia, e miglior attore/ attrice. Inoltre, per la prima volta sono arrivati in finale bambini della seconda elementare e i migliori cortometraggi parteciperanno al Film Short Festival di Capalbio, che si terrà dal 22 giugno all'1 luglio.
La giuria che decreterà questo pomeriggio il vincitore è composta da: presidente: Monica Zanchi - esperta di cinema della cooperativa l'atelier di Firenze, Riccardo Ventrella - direttore Teatro della Pergola, Lorenzo Cinatti - direttore teatro Puccini, Beatrice Cappelli - esperta in comunicazione e media, Valeria Cicerone (responsabile della rassegna cinema Kids dell'Istituto Stensen, Daniele Bacci - attore, sceneggiatore, Costantino Maiani - (Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell'Università di Firenze) e Benedetta Fontani - responsabile Capalbio Cinema Junior e da una giuria dei ragazzi del Liceo Michelangelo.(mr)