Firenze- Interpellanza, da parte del gruppo dei Verdi, affinché siano messi in atto “tutti gli strumenti utili dell’amministrazione per fare opera di conversione di tutte le bettoline naviganti lungo le rotte costiere della Toscana non dotate di doppio scafo secondo le più recenti normative”. E l’assessore regionale all’Ambiente ha risposto in aula che la Giunta si impegna ad attivarsi in questo senso. In particolare ad aprire anche su questo argomento un confronto con Enel, con cui sono già sul piatto numerose altre questioni in Toscana, in modo che gli scafi siano adeguati.
L’assessore ha ricordato che l’obbiettivo ultimo della Giunta è quello di trasformare le centrali di Livorno e Piombino a metano e a ciclo combinato; nel frattempo, tuttavia, devono essere utilizzate bettoline a doppio scafo.
I Verdi, infatti, a seguito dell’entrata in servizio della prima delle super-bettoline della classe ambientale dotate di doppio scafo in corrispondenza delle tanche del carburante, hanno fatto presente che Enel al momento dispone solo di navi non aggiornatissime per rifornire di olio combustibile le sue centrali sulla costa toscana.
Considerato il recente incidente alla “Chemstar Eagle” che un mese fa ha inquinato parte del lungomare cittadino di Livorno a causa di un piccolo foro in una delle tanche di prua del carburante, incidente che si sarebbe potuto evitare con un doppio scafo, il gruppo ha chiesto interventi per convertire le bettoline. Dopo le affermazioni dell’assessore, i Verdi si sono dichiarati soddisfatti. (cem)