In Toscana le istituzioni non profit - associazioni, cooperative, fondazioni - sono oltre 18.000. Impiegano più di 300.00 volontari e danno lavoro a oltre 38.000 persone, con un volume di entrate che supera i 2 miliardi di euro.
L'impresa sociale rappresenta il fulcro di quello sviluppo capace di creare benessere e coesione all'interno delle comunità locali. Cooperative, associazioni, consorzi sono realtà che quotidianamente entrano in contatto con le persone, soprattutto con le più deboli e fragili.
Allo stesso tempo l'economia sociale è uno strumento che va oltre la solidarietà per divenire volano di sviluppo locale e occupazionale. Per comprendere a fondo le dinamiche che legano le imprese sociali allo sviluppo locale e fare il punto sui futuri scenari, il Progetto Equal Pist Toscana Sud, iniziativa comunitaria finanziata dal Fondo Sociale Europeo, ha organizzato presso Terra Futura per venerdì 18 maggio alle ore 16.00 il seminario "L'impatto dell'impresa sociale sullo sviluppo locale.
Esperienze a confronto, strumenti e prospettive" al quale parteciperanno Vincenzo Castelli, project leader BIIS Bacini Innovativi d'Impresa; Claudia Fiaschi, vice presidente del Gruppo cooperativo Cgm; Alessandro Messina , docente di Economia non-profit all'Università di Urbino e responsabile dell'Ufficio di Autopromozione sociale del Comune di Roma; Andrea Di Stefano, direttore di "Valori", mensile di economia sociale e finanza etica; Giulio Marcon, coordinatore della Campagna Sbilanciamoci! e Vincenzo Linarello, Presidente Consorzio GOEL di cooperative sociali di Locri (RC).
Modera l'incontro Andrea Volterrani, docente di Teoria della Pianificazione Sociale dell'Università di Siena, coordinatore dell'Osservatorio Sociale della Provincia di Siena, mentre le conclusioni saranno svolte da Adriano Scarpelli, direttore del progetto Equal Pist, Promozione Impresa Sociale Toscana sud. Il Progetto Equal Pist sarà presente a Terra Futura con uno stand dove sarà possibile avere informazioni sul progetto e sui partners partecipanti, 17 realtà fra istituzioni, enti e organizzazioni non profit, attive nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto.
Cos'è EQUAL PIST
Favorire la cultura dell'impresa sociale nei territori delle province di Arezzo, Grosseto e Siena. E' questo l'obiettivo centrale di Equal Pist (Promozione Impresa Sociale Toscana Sud), iniziativa comunitaria, finanziata dal Fondo Sociale Europeo, rivolta a contrastare il fenomeno della disoccupazione e sostenere nuovi metodi di lotta contro discriminazioni e ineguaglianze nel mercato del lavoro .
Tra le finalità operative del progetto l'aumento delle capacità manageriali dei dirigenti e dei quadri delle imprese sociali, il consolidamento nel mercato del terzo settore, la creazione di forti reti tra le imprese sociali, la costruzione di un modello di sviluppo locale fondato sulla solidarietà e la sostenibilità sociale e ambientale.
Equal Pist prevede l'organizzazione di convegni, seminari, ricerche e analisi sociali ed economiche; attività di promozione dell'economia sociale utili a far conoscere le imprese e le associazioni alla cittadinanza. I beneficiari finali del progetto Equal Pist sono le imprese sociali e le organizzazioni della promozione sociale, ma il progetto ha l'ambizione di incidere sullo sviluppo locale con ricadute positive in termini occupazionali e di coesione sociale. I partners del progetto Equal Pist sono 17 per le tre aree di Arezzo, Grosseto e Siena e comprendono istituzioni, enti e organizzazioni non profit.
