Firenze – Una conferenza per fare il punto sull’emergenza idrica in Toscana. Dal titolo ”Il valore dell’acqua”, si terrà a Firenze lunedì 14 Maggio (ore 9-14, Auditorium Consiglio Regionale) e parteciperanno le istituzioni regionali e locali, gli enti e gli Ato, le autorità di bacino, Cispel, Confindustria, le associazioni di categoria, i sindacati, le associazioni di consumatori e di ambientalisti, climatologi del Lamma. Fra i tanti partecipanti, l’assessore regionale all’Ambiente, il presidente della commissione regionale Territorio e Ambiente e i membri della commissione consiliare.
Nel corso della conferenza verrà presentato il Piano della Regione per la prevenzione e la gestione dello stato di emergenza dovuto alla crisi idrica. Come è emerso nell’ultima seduta della commissione regionale Territorio e ambiente, la situazione in Toscana è critica. La nostra regione è in pieno deficit idrico. Le precipitazioni sono notevolmente diminuite nell’ultimo decennio, è cresciuta la temperatura media, i fiumi hanno sempre meno acqua. Secondo i dati del Servizio idrologico regionale, le precipitazioni sono diminuite del 19% rispetto al periodo 1997-2006 e del 17% rispetto al 2003.
Le zone più colpite della Toscana sono state le province di Arezzo e Siena, con flessioni delle piogge del 28% e 27% rispetto al decennio. Il 15 maggio arriverà in Consiglio la legge regionale che proclama lo stato di emergenza per la Toscana e prevede una serie di misure per contenere il consumo idrico nella prossima estate. Per il presidente della commissione regionale Ambiente, bisogna accelerare l'approvazione della Legge Regionale che consente gli interventi necessari per prevenire la crisi idrica estiva in Toscana e attivare procedure d'emergenza con cui gli ambiti territoriali ottimali e i gestori del servizio idrico toscano devono affrontare i prossimi mesi.