Firenze - In Toscana nei primi quattro mesi del 2007 sono stati 379 gli oggetti di valore artistico e storico trafugati fra libri, opere di ebanisteria, oggetti sacri, stampe, quadri, sculture, strumenti musicali (1.032 nell’intero 2006); 381 quelli controllati (6.888 nel 2006) e 323 (191 nel 2006) quelli restituiti ai proprietari; 31 (110 nel 2006), inoltre, i furti consumati a danno di musei, enti pubblici e chiese. Questi alcuni numeri che riguardano l’attività del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, resi noti nel corso della lezione “L’Arma dei Carabinieri e la tutela del patrimonio culturale” che il generale di brigata, comandante della Regione Carabinieri Toscana, Ugo Zottin ha tenuto agli studenti dell’Istituto d’Arte di Porta Romana, dell’Istituto per l'Arte e il Restauro Palazzo Spinelli e del liceo artistico di Firenze.
“Avere consapevolezza delle norme che proteggono il nostro patrimonio artistico, avvicinare i giovani al concetto di legalità e spiegare loro in cosa consiste e come si svolge il lavoro dell’Arma dei Carabinieri, in particolare quello del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale”, ha spiegato Ugo Zottin ai numerosi studenti studenti intervenuti alla lezione.
Il presidente del Consiglio regionale ha ricordato l’importanza del lavoro dei militari in un Paese, ricco di opere d’arte. Il presidente ha parlato anche della facilità con la quale spesso i nostri tesori vengono trafugati o ‘asportati’ non solo dai musei ma anche da piccole chiese di campagna e abitazioni private. (bb)