Il Comitato si sta battendo da tempo per evitare l'insediamento del Ferrale: un centro di rottamazione cittadino di autoveicoli, elettrodomestici e quant’altro. Sei ettari di campagna di pregio posti nei pressi di Villa Lisi che grazie ad una recente delibera del Consiglio Comunale potranno essere occupati da una piattaforma alta due metri e mezzo circa sopra l’attuale piano di campagna con sopra i fabbricati necessari a questo nuovo centro di rottamazione cittadino. Nell’assemblea pubblica tenutasi il 27 aprile hano deciso di impugnare la delibera del Consiglio Comunale davanti al Tribunale Amministrativo Toscano.
È questa l’unica possibilità per impedire un provvedimento adottato in contrasto con le loro osservazioni, e per mantenere viva la vocazione ambientale e paesaggistica della zona. Hanno deciso di affrontare questa causa in considerazione anche del successo ottenuto qualche mese fa per una questione analoga dai cittadini di Via Arnoldi-Via di Soffiano. Purtroppo è una causa che costa (la spesa prevista può oscillare fra i 7.500 e i 12.000 euro), ma se sostenuta da molti può significare solo qualche euro a testa.
Per questo motivo hanno aperto un conto corrente postale dove è possibile versare il contributo (10, 20, 30, 50 o più euro secondo le tue possibilità). Il versamento sul conto corrente postale n. 80765951 è una forma di garanzia di utilizzo trasparente dei fondi versati, che saranno gestiti sotto il controllo di alcuni garanti nominati dal comitato e che se non saranno utilizzati per la causa saranno restituiti in tempi rapidi ai sottoscrittori.