Firenze, 27 aprile 2007 – Golf e prodotti tipici, enogastronomia e turismo ecologico, salute e mangiar sano: fa tappa al Circolo Golf Castelfalfi, nella omonima tenuta di Montaione, nel cuore della Toscana e del Made in Italy agroalimentare, la “Wine Tour Cup” organizzata da Coldiretti insieme all’Associazione Città del Vino. Un’occasione per promuovere il territorio e le produzioni locali, il piacere dello sport e il turismo ecologico attraverso il coinvolgimento delle aziende agricole di Coldiretti che allestiranno, proprio nei pressi del campo da Golf a 17 buche, ricchi stand di prodotti tipici targati “Campagna Amica”.
In particolare i golfisti e i familiari, e i visitatori della Tenuta di Castelfalfi, potranno degustare vino dell’area Chianti prodotto dalla stessa azienda padrone di casa e dalla Tenuta Barbadoro di Montespertoli, formaggio pecorino bio del Mugello, sughi ricavati da antiche ricette toscane, marmellate, la famosa bruschetta “pane-olio e molte altre prelibatezze toscane. Il torneo che si sviluppa in 27 tappe, 6 in Toscana - oltre a Castelfalfi il 20 maggio al Golf Club Valdichiana (Siena), 9 giugno Golf Club Versilia (Lucca), 17 Golf Club Casentino (Arezzo), 22 luglio Golf Club Toscana (Grosseto) -- e terminerà nel mese di novembre proprio in Toscana nella due giorni, 23 e 24, Golf Club Toscana Il Pelagone (Grosseto).
'”Unire lo sport, e in questo caso specifico il golf al turismo enogastronomico – ha detto Raffaello Betti, Direttore Coldiretti Firenze-Prato - rappresenta una grande opportunità al sempre maggiore numero di persone che vuole trascorrere il tempo libero a stretto contatto con la natura e gustando i prodotti Made in Tuscany.
Questa manifestazione che la nostra organizzazione assieme all’associazione Città del Vino sta promuovendo a livello nazionale, con ottimi risultati da tre anni, ha permesso a oltre 10 mila appassionati di questo sport di trascorrere una giornata unendo, con molta probabilità due delle loro più grandi passioni: giocare a golf e mangiare bene e sano. L’occasione offerta dalla Wine Tour Cup ci servirà anche per raccogliere firme a sostegno dell'applicazione della legge (L.204/2004) che impone l'indicazione in etichetta dell'origine dei prodotti agroalimentari promossa da Coldiretti e Slow Food.
Un’iniziativa che rientra a pieno titolo nel percorso mobilitativo che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi, in costante contatto con i soci, la società e le istituzioni. La Wine Tour Cup – conclude Betti - è per Coldiretti un momento di incontro tra il cittadino-consumatore ed il territorio, privilegiato e molto importante per promuovere la mentalità del consumo consapevole”.