Firenze- Sarà realizzato a Trespiano il monumento per commemorare i caduti sul lavoro. L'iniziativa, promossa dall'assessorato alle politiche sociosanitarie, è già in fase avanzata. E' stato infatti bandito un concorso di idee tra i ragazzi dell'Istituto d'Arte di Porta Romana e i bozzetti, una quindicina, sono in esposizione da oggi al sacrario di Trespiano. "Tra qualche giorno celebreremo la festa dei lavoratori - spiega l'assessore alle politiche sociosanitarie Graziano Cioni - e mai come quest'anno il tema delle morti sul lavoro è purtroppo di stringente attualità.
Le drammatiche cifre che rimbalzano sulle pagine dei giornali dimostrano una volta di più che in Italia si continua a morire sul lavoro come avveniva cinquanta anni fa. Si tratta di una strage silenziosa e un'emergenza nazionale: secondo l'Inail nel 2006 in Italia si sono verificati 935.000 incidenti sul lavoro con 1.250 vittime". "Nel giorno del primo maggio, festa dei lavoratori, non dobbiamo dimenticarsi di chi muore sul posto di lavoro - aggiunge l'assessore Cioni -. Vengono chiamate morti bianche, come se questo colore candido potesse cancellare il rosso del sangue delle vittime e il nero del dolore delle famiglie.
Abbiamo deciso di realizzare questo monumento proprio per celebrare e ricordare le persone che muoiono sul posto di lavoro per dare ai propri cari una vita dignitosa". Tornando alla mostra, questa andrà avanti fino al 2 maggio, giornata in cui l'esposizione sarà chiusa con una cerimonia cui parteciperà l'assessore Cioni. Nell'occasione sarà scelta la proposta vincitrice che poi sarà realizzata. Inoltre gli studenti della V D dell'Istituto di Porta Romana leggeranno testi di temi storici-sociali.
Un elettricista della ditta che esegue in appalto lavori di manutenzione alla rete elettrica della Regione si è lievemente ferito stamani a Novoli. L’elettricista stava riparando un guasto ad alcuni interruttori della centrale elettrica che aveva causato l’isolamento della rete telematica regionale. All’origine dell’infortunio un corto circuito accidentale. Subito trasportato al pronto soccorso, l’elettricista è stato medicato per alcune ustioni di secondo grado ai polsi e successivamente dimesso con prognosi di otto giorni.
