FRANCOFORTE- Un ottimo biglietto da visita quello che la Toscana ha presentato a Francoforte ad Imex, una tra le più importanti fiere internazionali dedicate al settore congressuale: eventi ospitati in crescita dell’1,6% nel 2006 rispetto al 2005 e presenze in aumento del 3,6%. Numeri che fanno tirare un sospiro di sollievo ad un settore che da solo genera il 30% dei fluissi turistici in Italia e che ha attraversato un periodo di significativa crisi. La Toscana, capofila del progetto IFE-Italia For Events (che raccoglie 17 regioni e province autonome italiane), ha allestito nella città tedesca uno stand di 500 mq nel quale sarà rappresentato tutto il sistema italiano dei congressi, degli incentive e degli eventi.
Oltre alle delegazioni delle 17 regioni partner saranno presenti l'ENIT di Francoforte, Federcongressi e 60 operatori rappresentanti il meglio dell'offerta congressuale italiana.
“La Toscana, che solo nel 2006 ha registrato 40 milioni di presenze, è una regione leader nel panorama turistico internazionale – ha detto l’assessore regionale al turismo Anna Rita Bramerini partecipando alla conferenza stampa che si è tenuta oggi presso lo stand toscano – e ben lo sanno i cittadini tedeschi che anche lo scorso anno hanno rappresentato, da soli, il 21% dei nostri ospiti stranieri.
Anche nel settore congressuale abbiamo raggiunto buoni risultati, ma crediamo che si debba ancora investire e crescere puntando sull’innovazione, sulla qualità delle strutture, sulla creazione di servizi integrati di supporto all’accoglienza. Far crescere questo settore è necessario per uno sviluppo armonico dell’economia toscana. Per questo - ha concluso l’assessore Bramerini - è necessario rafforzare il raccordo e l’integrazione tra i nostri Convention Bureau, le istituzioni locali, le Camere di Commercio, le Apt e i poli fieristici, che recentemente abbiamo incontrato per avviare questo percorso”.
I numeri del turismo congressuale in Toscana
La Toscana è la terza regione italiana per quanto riguarda il settore congressuale.
Ospita 594 le sale convegni (+2,8% nel 2006 rispetto al 2005) per un totale di oltre 71mila posti, ben 498 delle quali collegate a strutture alberghiere (+3,1%) di cui 48,2% a 4 stelle, 37,7% a 3 stelle e 4,1% a 5 stelle.
A queste si aggiungono 666 sale meeting con oltre 28 mila posti (+2,4%) e 368 spazi espositivi, per un totale di circa 35 mila mq e una dimensione media di 584 mq. Mentre le sale convegni con oltre 100 posti a sedere sono aumentate del 2,3% le sale meeting di dimensioni più contenute sono aumentate del 4,6% e hanno superato le 1.000 unità, con una capacità media di 41 posti in aumento rispetto al passato.
I centri congressi in Toscana sono 138 (+8%).
La città leader per il turismo congressuale è Firenze con il 17,2% dell'offerta complessiva, segue Montecatini con il 5,7%, Chianciano con il 5,0%, Forte dei Marmi con il 3,8%, Siena con il 3,1% e Viareggio con il 3,1%. Le presenze dei congressisti sono aumentate del 3,6% e si contano quasi 2.500.000 presenze: la provenienza è per il 40% regionale, 45,2% nazionale e 14,8% internazionale. In particolare il 21% arriva dalla Germania, il 13% dagli USA, il 9% dalla Gran Bretagna, il 7% dalla Francia, il 6% dalla Svizzera e il 4% dal Giappone.