Cinema d’autore e musica, ospiti e mostre d’arte, geopolitica e cultura: al via la prima edizione della Festa della Turchia, che si svolgerà a Firenze dal 19 al 22 aprile all’Istituto Stensen e all’Auditorium Flog. In programma - oltre ad una preziosa rassegna di film turchi introvabili e un’esposizione di fumetti - l’unica data italiana della tournée mondiale del gruppo musicale Babazula.
Occasione privilegiata di confronto con la cultura turca, opportunità per parlare dell’attuale dibattito sull’allargamento dell’Unione Europea, il cuore della Festa della Turchia è la rassegna cinematografica che percorre la produzione turca, raramente arrivata sugli schermi europei anche se pluripremiata nei festival internazionali.
Saranno affrontati diversi temi, dai classici del regista Yilmaz Guney con Yol (prima Palma d’Oro a Cannes del cinema turco) alla musica di Crossing the Bridge del nuovo fenomeno registico Fatih Akin, dai nuovi autori come il concorrente turco all’Oscar 2007 Yüksel Aksu con Ice cream, I scream, all’impegno politico di Yasar Fehmi con Un cuore di vetro. Questi film hanno dato al cinema turco degli ultimi anni una notevole spinta vitale e una nuova visibilità, anche grazie alla sempre maggiore diffusione delle coproduzioni internazionali.
La programmazione recupera titoli poco noti se non sconosciuti in Italia, ma imprescindibili, come l’emozionante Viaggio verso il sole di Yesim Ustaoglu sulla questione curda e il tragicomico campione di incassi Padre e figlio di Cagan Irmak. Fiore all’occhiello della Festa sarà il concerto dei Babazula, il gruppo musicale turco che si esibirà sabato 21 alle 23 all’Auditorium Flog. Ai Babazula verrà dato ampio spazio anche attraverso i film tramite la proiezione delle pellicole in cui la loro musica è protagonista (da Crossing the Bridge a Ice cream, I scream).
La loro musica mescola strumenti tradizionali medio-orientali con l'elettronica, improvvisazioni di videoarte e la danza di una ballerina sul palco insieme al gruppo. Attraverso questa trasversale rassegna sulla Turchia l’Istituto Stensen intende regalare un’idea stilisticamente e geograficamente ampia della produzione turca, promuovendo un’impostazione interculturale adatta alle esigenze di una società aperta… Con la prospettiva che la Festa della Turchia diventi un appuntamento annuale.
L’obiettivo è di coinvolgere la città in diversi luoghi, offrendo diversi punti di vista con un approccio pluridisciplinare tra intrattenimento e riflessione, per costruire un percorso che si auspica sempre più ricco di anno in anno.
La Festa parte il 19 aprile (ore 19) con l’inaugurazione della mostra, organizzata in collaborazione con l’associazione Mirada di Ravenna, della rivista Leman, il settimanale di attualità che in Turchia viene distribuito in 150mila copie da Diyarbakir a Istanbul, disegnato completamente a fumetti.
L’esposizione sarà composta da 40 pannelli, che parlano dell’attuale situazione politico-sociale della Turchia attraverso i disegni satirici degli autori. Non poteva mancare la cultura culinaria: il buffet che seguirà il vernissage sarà a base di dolci e bevande turche. Prezzi: intero 6 euro; ridotto 5 euro; ridotto Stensen 3,50 euro; concerto 8 euro.