Tavarnelle Val di Pesa, 12 aprile 2007- Al via un’indagine a campione che interesserà 80 aziende dell’area industriale della Sambuca, a Tavarnelle Val di Pesa, per chiedere alla aziende quali sono i servizi innovativi di cui hanno maggiormente bisogno. L’idea è del Comune di Tavarnelle, e l’indagine è svolta dall’ufficio attività produttive del Comune. L’obiettivo è utilizzare i risultati e le risposte delle aziende per realizzare un ‘Centro Servizi’ a disposizione dell’area industriale della Sambuca, con contenuti e servizi effettivamente necessari al contesto produttivo dell’area, mirando anche a coniugare interventi pubblici e privati.
Il progetto di un Centro Servizi per le aziende di Sambuca si inserisce nell’ambito del programma “Sambuca 2010” con il quale il Comune di Tavarnelle sta portando avanti un’importante azione di qualificazione, ammodernamento e valorizzazione dell’area industriale.
A tutte le 80 aziende selezionate è stato inviato un questionario per capire quale sia il loro reale fabbisogno di servizi qualificati: fra le proposte sul tappeto e sulle quali le aziende sono invitate ad esprimersi ci sono servizi finanziari innovativi, consulenza amministrativa e gestionale, assistenza in progetti di ricerca e innovazione, sostegno per accesso a finanziamenti e bandi regionali e europei, certificazione, assistenza per l’ottenimento di brevetti, assistenza legale, realizzazione di corsi, appoggio nelle strategie per far crescere l’export, fino alla realizzazione di spazi comuni per incontri, convegni, show room, laboratori.
Il Centro Servizi che nascerà a Sambuca dovrà insomma offrire risposte concrete alle imprese dell’area, che spesso sono costrette a rivolgersi per servizi i più diversi a Firenze o Siena, con perdite di tempo, diseconomie, costi, che poi si ribaltano sui livelli di competitività delle aziende.
A seguito dell’indagine, potranno essere avanzate proposte concrete circa le esatte tipologie di servizi che servono alle imprese di Sambuca, con quali strutture e quali infrastrutture metterle a punto, con l’obiettivo di far compiere all’area industriale di Sambuca, che conta oggi oltre 200 imprese e circa 3500 addetti, un ulteriore salto di qualità.
«La sfida del potenziamento e rafforzamento della presenza industriale sul nostro territorio – è il commento del sindaco di Tavarnelle Stefano Fusi – passa attraverso la qualità e l’innovazione, oltre che la coesione territoriale.
Per questo, nel solco di un cammino di coinvolgimento che fin qui ha segnato il progetto Sambuca 2010, chiediamo la collaborazione delle aziende nella definizione di politiche e strategie a vantaggio delle aziende stesse».