Firenze – Dalla mostra di Palazzo Strozzi al grande schermo del vicino cinema Odeon (piazza Strozzi). Cézanne e gli Impressionisti sono al centro di una bella rassegna pomeridiana di 9 film d’autore curata dal critico Roberto Salvadori con il marchio della Mediateca Regionale Toscana e del Gruppo Cinehall, in collaborazione con Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Fondazione Palazzo Strozzi, che hanno rispettivamente prodotto e realizzato l’esposizione.
Epoque Cézanne. Gli artisti e il loro mondo al tempo degli Impressionisti (4 aprile – 25 maggio) offrirà due repliche per settimana (16 in totale), il mercoledì e il venerdì, sempre alle 15.
L’ingresso è gratuito.
Apre la rassegna Ritratto di signora (con Nicole Kidman e John Malkovich ), tratto dal capolavoro di Henri James sul diverso clima culturale fin de siecle tra Europa e Stati Uniti; chiude il romantico Camera con vista di James Ivory sulla passione classicheggiante del mondo anglosassone per la Firenze degli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento. Tra l’uno e l’altro film, anche una serie di importanti inediti per l’Italia: Klimt di Raoul Ruiz, Van Gogh di Maurice Pilat e Vincent e Theo, storia dei fratelli Van Gogh firmata da Robert Altman.
Il programma include inoltre Lautrec di Roger Planchon, il celeberrimo Une partie en campagne di Jean Renoir (figlio, come noto, del pittore Auguste Renoir), Le due inglesi di Francois Trouffaut e un americaneggiante Modigliani (La febbre dell’anima) con il volto di Andy Garcia. Nella presentazione Salvadori ricorda che, fin nascita il cinema ha sempre avuto un rapporto con la pittura e che Auguste Lumière, l’uomo che il cinema inventò, fu definito ‘ultimo pittore impressionista’.
E’ questo, aggiunge, il senso di una rassegna ideata per accompagnare la mostra dedicata a Cézanne e ai due collezionisti Loeser e Fabbri che tra i primi ne intuirono la grandezza.
