(Firenze,sabato 31 marzo ) Cesare Prandelli parla della gara di domani.: "La squadra sta bene, ma, dopo una sosta bisogna ripartire con il piede giusto, credo che i ragazzi sappiano di dover essere molto concentrati . I calciatori rientrati dalle nazionali sono tutti a disposizione, ma la terza partita in una settimana è sempre dura vedremo. Santana è nei diciotto, valuteremo oggi le condizioni. Dovremo essere bravi a Bergamo, sarà dura perché quello è un terreno particolare. Io lo conosco non sarà facile.
Dovremo ribattere colpo su colpo, l’Atlanta vorrà vincere. Le condizioni di Pazienza, Toni e Ujfalusi sono da vedere. Pazzini sta bene, dobbiamo sempre prendere in considerazione chi sta bene, ma non dobbiamo scombussolare l’assetto tattico per una sola prestazione. Sia Toni che Pazzini hanno giocato da soli davanti. Pazzo sta lavorando molo per il futuro. A lui questi due mesi serviranno per maturare definitivamente. La nostra forza fin dall’inizio è stata quella di voler raggiungere la salvezza, ci sono dieci partite adesso e vogliamo vincerle tutte.
Ci sono molte squadre davanti a noi e molti scontri diretti. Alla fine vedremo quello che succederà. Noi vogliamo regalare qualcosa di importante alla famiglia Della Valle. E’ stata fatta un’ingiustizia in estate e adesso siamo amareggiati. Possono togliere tutto nel calcio, ma non l’entusiasmo. Dainelli ha detto qualcosa di troppo all’arbitro ma questo non giustifica le tre giornate di squalifica. Certo ho visto quello che è successo in Grecia ed era una partita di pallavolo. La cultura deve cambiare e non so se ci riusciranno gli adulti, noi dobbiamo dare l’esempio a tutti i più giovani".