29 marzo 2007- La Toscana della viticoltura di qualità conferma il suo potere attrattivo e il suo primato di territorio in grado di esprimere eccellenza e di aprirsi al mondo. Lo dimostra il successo ottenuto dalle iniziative di Wine Tuscany organizzate nel giorno di apertura del Vinitaly. Per questa edizio0ne della più importante fiera italiana dedicata al vino, Wine Tuscany – il tabloid della Regione Toscana edito proprio in occasione di Vinitaly - propone infatti, insieme alle 8 pagine di notizie sul mondo del vino, anche un ciclo di incontri, naturalmente dedicati allo stile toscano.
Grande successo ha riscosso l’appuntamento con gli 8 “campioni del mondo”, 8 produttori di vini toscani d’eccellenza inclusi nella top 100 di Wine Spectator, protagonisti di un incontro-degustazione da “prima pagina” che si è tenuto oggi, 29 marzo.
A raccontare i segreti del successo dei vini e del territorio di Toscana, insieme all’assessore all’Agricoltura della Regione Susanna Cenni, sono stati Giacomo Neri, che ha portato a Wine Tuscany il Casanova di Neri Brunello 2001, il miglior vino del mondo nella classifica di Wine Spectator. Insieme a Neri c'era tutta una squadra vincente: Barbara Kronenberg – Widmer (9° Brancaia Blu 2004), Giancarlo Pacenti (12° Siro Pacenti Brunello 2001), Filippo Fanti (23° Brunello 2001), Lorenzo Frescobaldi (27° Castelgiocondo Brunello 2001), Antonio Moretti (44° Setteponti Oreno 2004), Luca Sajust (61° Petrolo Torrione 2004) ed Ettore Falvo (81° Avignonesi Nobile 2003).
“Sono dati che parlano da soli – ha sottolineato Susanna Cenni – ma vorrei ricordare che il 2006 è stato costellato anche di altre soddisfazioni: in quasi tutte le guide italiane i vini toscani hanno ricevuto il massimo dei riconoscimenti e ben 818 vini hanno superato il severo esame della nostra selezione vini. E’ un prezioso segno di vitalità di tutto il settore: dimostra che i nostri produttori non si accontentano dei risultati raggiunti, ma lavorano a fondo sulla strada dell’innovazione, della ricerca e della qualità, aggiungendo quella capacità creativa che tanti riconoscono ai toscani.
Possiamo davvero dirlo: siamo campioni del mondo, e come tali vogliamo confermarci anche per gli anni a venire”. Nel pomeriggio Wine Tuscany ha poi ospitato la presentazione del progetto Insieme nel mondo dell’Associazione Donne del Vino: dalla Toscana una rete globale per favorire la commercializzazione dei vini prodotti nelle aziende a conduzione o partecipazione al femminile, formare le donne imprenditrici in ambito commerciale in modo da accrescere le loro opportunità di business nei nuovi mercati e incrementare la presenza delle donne nelle cantine in un settore di impronta storicamente maschile.
La presentazione del progetto Insieme nel mondo ha visto la presenza dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana Susanna Cenni, delle Presidenti nazionale Pia Donata Berlucchi e regionale Donatella Cinelli Colombini, coordinati da Andrea Michelozzi, presidente di Comunicare Digitale e da Roberto Rabachino, Presidente dell’Asa, Associazione Stampa Agroalimentare Italiana. Nato da un accordo con la Regione Toscana, Toscana Promozione e in collaborazione con l’Enoteca Italiana di Siena, il progetto ha l’obiettivo di promuovere a tutto tondo le attività delle Donne del Vino, proponendo la realtà e i vini toscani nei più promettenti mercati esteri.
“Il progetto – ha spiegato Donatella Cinelli Colombini, delegata delle Donne del Vino della Toscana - interessa una delle aree vitivinicole tra le più rinomate del mondo, quella Toscana. Qui c’è una delle espressioni più interessanti dell'imprenditoria femminile. Insieme nel mondo è un progetto che riguarda l’esportazione: in programma ci saranno infatti iniziative, eventi e serate di rappresentanza per diffondere ancora di più la conoscenza dei nostri prodotti sui più interessanti mercati esteri.
Verranno anche organizzati workshop caratterizzati da contatti commerciali, incontri con le donne che all’estero sono protagoniste nel medesimo settore”. Le attività di Insieme nel Mondo prevedono la realizzazione di una nuova brochure e un DVD dedicati a promuovere e presentare le Associate e il loro prodotto vinicolo, l’organizzazione di seminari formativi a cura dell’Enoteca di Siena per meglio approcciare i mercati esteri, un programma di workshop internazionali che avranno luogo, a partire dall’autunno 2007, in Brasile e Messico per poi proseguire nella primavera 2008 in Canada e Stati Uniti.
In particolare, i workshop saranno caratterizzati da contatti commerciali, da incontri con le donne che all’estero sono protagoniste nel medesimo settore, da degustazioni e serate di rappresentanza in collaborazione con istituzioni come le ambasciate italiane all’estero e l’ICE, Istituto nazionale per il Commercio Estero.
L’ultimo incontro con Wine Tuscany sarà domani, venerdì 30 marzo. Alle ore 11.30 in compagnia dell’Assessore Susanna Cenni ci sarà l’ex procuratore antimafia Pier Luigi Vigna per parlare di qualità della vita e del life style della Toscana.
L’incontro sarà condotto da Fede & Tinto (Federico Quaranta e Nicola Prudente) di Radio 2 Decanter.