Nel primo weekend è stata visitata da più di duemila persone fra collezionisti, appassionati e pubblico generico. Una scommessa – quella della società The Fine Arts Srl di Rivoli, organizzatrice di manifestazioni analoghe a Saluzzo, Torino ed in altre città del nord – che sembra proseguire per la strada giusta: quella di creare a Firenze, capitale dell’arte e dell’antiquariato con il tradizionale appuntamento della Biennale Internazionale di Palazzo Corsini, una manifestazione capace di avvicinare un pubblico più vasto e non solo di collezionisti ed addetti ai lavori.
Con il fine di rilanciare un settore, quello del mercato dell’antiquariato, che sta attraversando momenti di flessione e crisi economica.
“Il mercato è abbastanza fiacco, spiega un’antiquaria di Brescia, e si regge solo sui collezionisti e sulle ristrutturazioni. E’ la prima volta che vengo ad esporre qua a Firenze e credo che questa sia la fiera giusta per cercare di capire meglio le nuove tendenze”. “Dall’alta qualità dei pezzi esposti e degli antiquari presenti – commenta Luigi Bellini della Galleria-Museo Bellini di Firenze, erede della storica tradizione antiquaria di famiglia che nel lontano 1959 fondò la Biennale Internazionale dell’Antiquariato – posso tranquillamente affermare che questa prima edizione è partita con il piede giusto, mettendo in campo espositori seri che si sono uniti per cercare di movimentare il mercato, presentando opere di valore ma anche per lo più accessibili al grande pubblico”.
C’è dunque buonumore fra gli stands allestiti con eleganza al piano terra dello Spadolini e qualche buon affare è già stato chiuso. In mostra mobili, dipinti antichi e dell’Otto-Novecento, bronzetti, sculture lignee e in marmo, tappeti e arazzi, antiche maioliche e porcellane, argenti, gioielli, libri rari e da collezione. Fra le varie curiosità uno stand interamente allestito con pendole di manifattura europea dal XVI secolo in avanti. E ancora, antichi e pregiati pizzi, vetri Gallé, Tiffany, Murano e francesi dal liberty al decò, e tanti piccoli e grandi capolavori per l’esordio di una nuova vetrina d’eccellenza del mercato antiquario nazionale.
La mostra prosegue fino al 1 aprile con orario: da lunedì a giovedi 15-20 – Venerdì: 15.-23 – Sabato: 10.30-23 – Domenica: 10.30-20 - Biglietto intero: euro 8 – ridotto euro 4).