Firenze - Due grandi capolavori del tardo Romanticismo francese, la Sinfonia in re minore di César Franck e il Requiem op. 48 di Gabriel Fauré, sono al centro dei concerti che JESÚS LÓPEZ-COBOS dirigerà con l'Orchestra e il Coro del Maggio Musicale venerdì 23 e domenica 25 marzo al Teatro Comunale di Firenze.
Lo spagnolo López-Cobos, che ritorna a Firenze dopo quasi trent'anni dal suo debutto sul podio del Maggio, è attualmente Direttore musicale emerito a vita della Cincinnati Symphony Orchestra e dal 2003 Direttore musicale del Teatro Real di Madrid: mercoledì scorso ha diretto i complessi del Maggio nel grande concerto offerto dalla città alle delegazioni europee giunte in Italia per celebrare il 50° anniversario dei Trattati di Roma.
La Sinfonia di Franck e il Requiem di Fauré nascono quasi contemporaneamente, tra il 1886 ed il 1892, in una Parigi di fine secolo ricchissima di fermenti culturali.
Le due composizioni sono caratterizzate da una comune devozione religiosa e da uno slancio mistico che le pervade entrambe: se Franck guarda a Bruckner ed alle sue grandiose Sinfonie, è il Deutsches Requiem di Brahms il modello per Fauré.
Ad intonare le note raffinate e dolcissime del Requiem di Fauré saranno le voci del soprano ungherese Andrea Rost, che tra qualche settimana sarà Euridice nell'Orfeo di Gluck al 70° Maggio Musicale, e del baritono svedese Gabriel Suovanen, al suo debutto a Firenze.
Il concerto di venerdì 23 marzo avrà inizio alle ore 20.30; la replica di domenica 25, come di consueto, alle ore 16.30.