"Nuova vita al Parterre". L'affermazione è dell'assessore al patrimonio Tea Albini nel corso della presentazione dei 3 "cubi" del Parterre assegnati con apposita delibera a Firenze Parcheggi. Il primo (il 6) è diventato la base operativa degli ausiliari del traffico, mentre il "cubo" 8 è utilizzato dall'ufficio per il rilascio contrassegni del servizio di sosta di superficie (entrambe queste funzioni dal 1° gennaio sono svolte da Sas). Da maggio si aggiungerà anche il "cubo" 7 che diventerà la centrale operativa per la gestione e il controllo di tutti i parcheggi di struttura e del prossimo sistema urbano di pannelli a messaggio variabile.
Per l'intervento di recupero delle tre strutture Firenze Parcheggi ha investito 1.800.000 euro. Alla presentazione hanno partecipato anche il presidente e l'amministratore delegato di Firenze Parcheggi Francesco Brizzi e Piero Certosi, il presidente e il direttore di Sas Giancarlo Viccaro e Franco Tagliabue (le due società daranno vita a un unico soggetto per la gestione del sistema integrato della mobilità e della sosta), il presidente del Quartiere 2 Gianluca Paolucci e il comandante della Polizia municipale Alessandro Bartolini.
"L'Amministrazione comunale - ha detto l'assessore Albini - decise di affidare queste strutture a Firenze Parcheggi, una società a forte integrazione con la cittadinanza e quindi che contribuisce a rivitalizzare e rendere più fruibile un'area come il Parterre. Firenze Parcheggi si occuperà anche della manutenzione interna della struttura e ciò contribuirà ulteriormente a migliorare l'aspetto estetico dell'area". Oltre alle nuove funzioni, i restanti "cubi" del Parterre ospitano uffici dell'anagrafe, l'ufficio elettorale, lo sportello "Ecoequo" e il centro per l'impiego della Provincia di Firenze.
L'assessore Albini ha anche ricordato come stia procedendo il percorso che porterà alla creazione di un soggetto unico (frutto della concentrazione fra Sas e Firenze Parcheggi), interamente pubblico, per la gestione del sistema integrato della mobilità e della sosta: "Vorrei ringraziare i vertici delle due società che finora hanno operato con grande professionalità in settori così importanti nella vita dei cittadini. Ci adopereremo per chiudere in tempi brevi questo percorso che porterà alla nascita di una nuova società". "Non capiamo i toni trionfalistici da parte dell'assessore Tea Albini che stamani ha inaugurato i nuovi uffici al Parterre riservati alla Firenze Parcheggi.
Forse non ricorda che abbiamo presentato un esposto alla Corte dei Conti ed attendiamo ancora la sua pronuncia". È quanto hanno dichiarato a loro volta le due consigliere comunali Bianca Maria Giocoli (Forza Italia) e Gaia Checcucci (Alleanza Nazionale) commentando l'inaugurazione di questa mattina dei "tre cubi" al Parterre, sottolineando che a febbraio dello scorso anno hanno presentato un esposto alla procura della Corte dei Conti sulla decisione dell'Amministrazione Comunale "sugli uffici del Parterre dati in concessione alla Firenze Parcheggi" che seguiva un'interrogazione.
Le consigliere Giocoli e Checcucci avevano presentato l'interrogazione perché "si era concretizzata una cessione di spazi di proprietà pubblica ad un soggetto privato, a trattativa privata, senza alcun bando di gara a differenza di situazioni analoghe e senza che vi sia stato da parte di quest'ultimo, il pagamento di alcun corrispettivo in termini di controprestazione". Questo, dopo che la Giunta di Palazzo Vecchio aveva deliberato la concessione d'uso gratuita per dieci anni alla Firenze Parcheggi dei cubi numero 6, 7 e 8 del Parterre.
"Alla fine il Parterre - concludono le due esponenti del centro destra - non sarà più fruibile come spazio pubblico ma servirà soltanto ai cittadini per andare a pagare le multe". (mr)