ASL 11: interamente digitalizzata la radiologia: Un collegamento in rete consente di visualizzare gli esami effettuati nei vari ospedali dell’Asl

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 marzo 2007 13:42
ASL 11: interamente digitalizzata la radiologia: Un collegamento in rete consente di visualizzare gli esami effettuati nei vari ospedali dell’Asl

La radiologia dell’Asl 11 di Empoli è oggi interamente digitalizzata e ciò significa che tutti gli esami eseguiti presso qualsiasi ospedale dell’Asl (sia di radiologia che di Tac o risonanza, con la sola eccezione della mammografia) sono in forma digitale e possono, quindi, essere trattati come qualsiasi documento del computer. Oggi il sistema, dopo aver subito negli anni le installazioni necessarie, è perfettamente funzionante ed in continuo aggiornamento: ad esempio è aumentata la dimensione degli archivi e sono stati adottati sistemi in grado di archiviare quantità sempre maggiori di dati. In pratica, ogni esame, indipendentemente dall’ospedale in cui viene effettuato, viene subito registrato in maniera indelebile nell’archivio centralizzato di viale Boccaccio e da lì può essere richiamato in ogni momento come qualsiasi documento registrato sulla memoria di un computer.

Tutto questo è reso possibile grazie alla presenza di un collegamento “in rete” tra i reparti del dipartimento di diagnostica per immagini dell’azienda: da qualsiasi postazione di lavoro è possibile visualizzare anche esami effettuati negli altri ospedali dell’Asl e quindi eseguire, oltre ad un confronto con i precedenti esami richiamati dall’archivio digitale, un teleconsulto tra gli specialisti radiologi situati nei diversi ospedali, con un netto miglioramento dell’accuratezza diagnostica.

Inoltre, la forma digitale permette di documentare l’esame su qualsiasi tipo di supporto (pellicola, carta speciale o cd) sia al momento dell’effettuazione dell’esame che a distanza di tempo, richiamandoli dall’archivio centralizzato. L’innovazione tecnologica, nel caso empolese, è giunta a questo livello grazie alla collaborazione con Kodak e ad anni di investimenti strategici nel settore. I primi passi sono stati mossi nel 2000 quando già esisteva un contratto con Kodak per la gestione della tecnologia “tradizionale”, con possibilità di aggiornamento.

Nel 2002, l’Asl era già in grado di consegnare il cd ai pazienti al posto delle pellicole, con una notevole riduzione dei costi. La radiologia digitalizzata rappresenta una vera tecnologia di avanguardia di cui presto si doteranno anche tutti gli altri ospedali della Toscana.(mr)

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