Sulle sorti dei lavoratori della vecchia Confcommercio di Firenze l’assessore al lavoro Stefania Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Alleanza Nazionale. “Alcuni dipendenti erano assunti dalla ComService, una delle società di Confcommercio, ed ora abbiamo 32 lavoratori in mobilità. Altri 39 dipendenti facevano capo all’Unione del Commercio. Abbiamo cercato di incontrare i vari attori di questa vicenda nel tentativo di riuscire a collocarli siano essi dipendenti della società o dell’associazione ma tutti iscritti nelle liste in mobilità.
Abbiamo avuto assicurazioni dalla Confartigianato che ha assunto 8 ex dipendenti di Confcommercio: 7 a tempo indeterminato ed uno a tempo determinato; la CNA ne ha assunti 12 tutti a tempo indeterminato. La nuova Confcommercio, quella di Bocca per intenderci, ci ha assicurato l’assunzione di una decina di persone della vecchia Confcommercio. Sono in corso tutta una serie di contatti mentre Bocca, che è Presidente della Federazione Alberghiera, ha dato la disponibilità ad attingere dalle liste di Confcommercio per impieghi presso alberghi.
Stiamo continuando i colloqui per cercare di sistemare questi 70 lavoratori. Non è facilissimo perché sono tutti amministrativi però stiamo cercando di fare il possibile in tempi abbastanza brevi”. Per Nascosti: “Circa il 50% dei dipendenti ha trovato una nuova collocazione con la nuova Confcommercio, CNA e Confartigianato, sul resto mi sembra di capire che, al di là delle promesse, non c’è nulla di certo. Non ci fidiamo molto delle liste di collocamento e dobbiamo dare delle risposte complessive fermo restando la possibilità, per alcuni, di andare in pensione anticipatamente e, per altri, di queste promesse di Federalberghi.
Chiediamo all’assessore Saccardi di tenerci informati perché il problema venga risolto nel suo complesso senza creare disparità”.(mr)