SelfCinema continua la sua corsa alla ricerca di spettatori stufi di essere costretti a scegliere tra un’ offerta cinematografica omologata e limitata. A novembre 2006 un gruppo di spettatori si ribella, si associa e decide di adottare un film, di portarlo in sala, di offrire ad altri spettatori la possibilità di vederlo coinvolgendo gli stessi nel meccanismo della prevendita. In concreto, la SelfCinema si impegna a promuovere e far conoscere il film ai futuri spettatori che attraverso una donazione pre-acquistano il biglietto e assicurano all’esercente della sala cinematografica un incasso adeguato.
L’iniziativa di Selfcinema, dopo già gli entusiasmanti consensi e le adesioni di molte realtà a Firenze, ora è pronta anche per incontrare i possibili spettatori/distributori in città con un unico appuntamento. L’incontro che vede protagonisti gli ideatori del progetto e il regista del primo film “adottato” insieme ai tanti sostenitori dell’idea si terrà lunedì 12 marzo alle ore 18 presso la libreria Melbookstore. A parlarne ci saranno anche Stefano Stefani del Circuito Cinema Firenze e Giuseppe Giuliattini gestore del Cinema Spazio 1 , tutti interessati e partecipi con la convinzione che sia giusto piu’ che mai ampliare l’offerta culturale avvicinandosi a quelli che possono essere i gusti veri del pubblico.
Il primo film “adottato” è L’estate di mio fratello di Pietro Reggiani, prodotto dalla Nuvola Film che lo distribuirà con il sostegno di SelfCinema. Il film racconta la storia di un bambino, un figlio unico, e le sue comiche e tragiche reazioni all’annuncio dell’arrivo di un fratellino. L’estate di mio fratello vanta riconoscimenti nazionali e internazionali. Tra i più prestigiosi: la menzione speciale ottenuta al Tribeca Film Festival di New York e la menzione speciale tra le opere prime al Festival du Monde di Montreal.
Si sono schierate a sostegno di SelfCinema il Museo del Cinema di Torino, la Cineteca Comunale di Bologna, l'Assessorato alla Cultura della Regione Lazio, Università e scuole di cinema, esercenti e circuiti indipendenti, cineclub e associazioni culturali, librerie e locali.