La presenza delle donne come utenti dei Centri per l’impiego è oltre il 60% ed è composta prevalentemente da donne impegnate in una ricerca del lavoro che è fatta di entrate e uscite da contratti “atipici” , caratteristica della vita lavorativa anche delle non più giovani. Il Centro impiego diviene pertanto un centro di servizi per il lavoro a cui ci si rivolge costantemente e che ha quindi la responsabilità non solo di aiutare a trovar lavoro, ma anche di dare coerenza a percorsi professionali frammentari e saltuari.
La promozione del lavoro delle donne richiede un forte impegno nel configurare e promuovere la specializzazione di genere da parte dei Centri per l’impiego che su questo tema si confronteranno domani, giovedì 8 marzo, in occasione della Festa della donna, in un confronto nella Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi. L’iniziativa è stata illustrata stamani dall’assessore alle Pari Opportunità e Politiche sociali Alessia Ballini. “E’ una prospettiva decisiva – spiega Alessia Ballini - sulla quale investiamo energie per qualificare ulteriormente il nostro impegno in occasione dell’Anno europeo delle Pari opportunità”.
I lavori cominceranno alle 9 con l’introduzione di Stefania Saccardi e gli interventi di Alessia Ballini, quindi di Maria Grazia Maestrelli, Consigliera di Parità della Provincia di Firenze; Loretta Lazzeri, Presidente Commissione provinciale Pari opportunità; Sara Biagiotti, Presidente Comitato d’Ente.
Dopo una pausa, il confronto continua con Paolo Mastursi, Cisl Fps, Fed. Territoriale di Firenze (La specializzazione di genere al fine di promuovere l’occupabilità femminile); Franca Cecchini, Segreteria Regionale Cgil Toscana (Le aziende e l’occupabilità delle donne); Giuseppe Robertucci, Presidente Consorzio Aire (Orientamento e genere); Roberta Bortolucci, Presidente Progetto Donna Centro Studi. Conclude i lavori Raffaela Gallini, vice presidente del Comitato Nazionale di Parità del Ministero del Lavoro.
Nel convegno sono coinvolti il consorio Aire, ‘Progetto donna’ e ‘Smile Toscana’, con la Cisl e il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Ai partecipanti verrà distribuito il volume ‘Specializzazione di generei dei Centri per l’impiego al fine di promuovere l’occupabilità femminile’. La ricerca evidenzia come oggi le donne affrontino il tema della ricerca del lavoro in modo determinato, con ottimismo e fiducia ,senza atteggiamenti vittimistici o rinunciatari.
“Soprattutto le giovani donne – spiegano gli uffici dei Centri per l’impiego - sembrano porsi di fronte alla precarietà e frammentazione del mercato del lavoro attuale, fatto ormai in via prioritaria di contratti atipici , con molta forza ,sicure e consapevoli dei propri diritti e degli obiettivi di occupazione e di professionalità che vogliono raggiungere”. Nel corso della giornata dell’8 marzo sarà aperta presso il Centro per l’impiego del Quartiere 1 la Mostra di fumetti ‘Vita da Acrobate’ di Katia Mariani che riflette, con umorismo e ironia, sulla vita delle donne precarie nel lavoro e nel quotidiano, ma dotate di un sano e positivo ottimismo che permette loro il mantenimento dell’ equilibrio e della fiducia.