E' stato approvato in consiglio comunale ieri pomeriggio, la delibera presentata dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri sul regolamento per l'autorizzazione e l'accreditamento dei servizi educativi privati. "Con questo regolamento - ha sottolineato l'assessore Lastri - vogliamo dare ulteriore opportunità di offerte educative ai bambini nella fascia da 0-3 anni, valorizzando la qualità come elemento centrale dei servizi educativi". L'amministrazione comunale, attraverso il servizio asili nido, è titolare della rete di servizi educativi alla prima infanzia gestiti in forma diretta, mista, e in convenzione con il privato sociale.
Con il regolamento presentato questo pomeriggio, vengono definiti e regolati i requisiti e le modalità procedurali necessari per il rilascio dell'autorizzazione e dell'accreditamento dei servizi educativi privati presenti nel territorio cittadino: Nido d'infanzia, Centro Gioco Educativo, Centro dei Bambini e dei Genitori. "Tale intervento normativo - ha spiegato l'assessore Lastri - stabilisce i requisiti necessari per il rilascio delle autorizzazioni all'apertura e al funzionamento dei servizi privati, oltre a regolare e disciplinare le procedure autorizzatorie già da tempo attuate dall'amministrazione comunale.
Definisce inoltre ulteriori requisiti di qualità, che i servizi privati autorizzati devono possedere per ottenere l'accreditamento, condizione importante per richiedere il convenzionamento con l'ente pubblico, sia per la riserva di posti bambino che per l'erogazione di Buoni Servizio". "L'introduzione dei Buoni Servizio non rappresenta solo una novità nel panorama delle offerte dei servizi educativi 0 - 3 anni - ha proseguito l'assessore - ma costituisce una ulteriore opportunità di sostegno alle famiglie".
Nel Regolamento vengono individuate anche procedure specifiche per svolgere funzioni di indirizzo e di controllo, che garantiscono, in ambito sia amministrativo che pedagogico, uniformità di orientamenti e di principi validi per tutti i servizi educativi, rivolti ai bambini e alle bambine da 0 a 3 anni e alle loro famiglie. Le procedure che verranno effettuate avranno lo scopo del raggiungimento degli standard di qualità che caratterizzano da sempre i servizi fiorentini. "L'amministrazione comunale si configura dunque - ha concluso l'assessore - come ente regolatore di un sistema integrato di offerte educative nel quale la qualità e il controllo costituiscono obiettivi primari".
Il regolamento comunale per l'autorizzazione e l'accreditamento dei servizi educativi per la prima infanzia, nasce in ottemperanza al regolamento regionale approvato con D.P.R.T. n. 47/2003 che demanda alle amministrazioni comunali la disciplina delle procedure di autorizzazione ed accreditamento dei servizi educativi alla prima infanzia privati. Al termine dell'intervento, l'assessore Lastri ha proposto di organizzare un consiglio comunale dedicato interamente ai servizi alla prima infanzia a Firenze, "per dare il senso delle scelte operate, degli investimenti attivati e dei progetti futuri".