Firenze, 5 marzo- Al via la Fondazione per la ricerca e per l’innovazione dell’Università di Firenze. Il nuovo organismo, che nasce per favorire e sviluppare la ricerca universitaria, ma anche per valorizzarne l’impatto economico e sociale sul territorio, è stato presentato oggi, in occasione della sottoscrizione dell’atto costitutivo. L’istituzione ha la forma giuridica di una fondazione di diritto civile; conta fra i soci fondatori, oltre all’ateneo, le Amministrazioni provinciali e le Camere di Commercio di Firenze, Prato e Pistoia.
Il progetto ha avuto un lungo percorso di elaborazione tra i diversi soggetti dell’area metropolitana. Tra le tappe significative, il Patto per l’innovazione, sottoscritto tra Università, Assindustria Firenze, API, CNA, Confartigianato Firenze e CGIL, CISL e UIL nel maggio del 2005, che auspicava la creazione di una struttura “leggera” di raccordo e sinergia tra l’Università, il sistema della ricerca e i principali attori dello sviluppo economico del territorio. La Fondazione, si legge nella premessa degli atti costitutivi, “realizza una permanente funzione di raccordo e sinergia tra l’Università e le istituzioni del suo territorio e potrà attivarsi sia per la pianificazione e la realizzazione di interventi strutturali, sia per la definizione di attività finalizzate”.
Il nuovo organismo avrà una dotazione iniziale di circa 1.300.000 di euro. Si impegnerà a promuovere iniziative quali la creazione di nuovi laboratori di ricerca, progetti interdisciplinari, incentivi per il reclutamento di ricercatori, partecipazione a bandi regionali ed europei. Le priorità d’intervento saranno stabilite attraverso il confronto con i rappresentanti del mondo del lavoro (associazioni imprenditoriali e sindacati) riuniti nella “Consulta generale dell’area metropolitana” – prevista dallo statuto della Fondazione - che potrà formulare pareri sui programmi e sulla loro realizzazione.
Il Consiglio di amministrazione è composto da tredici membri: Mario Pilade Chiti, Alberto Del Bimbo, Sara Mamone, Luciano Mecacci, Mario Primicerio, Sergio Romagnani, Vincenzo Vecchio nominati dall’Università di Firenze; Andrea Barducci, vice presidente della Provincia di Firenze, Daniele Panerati vice presidente della Provincia di Prato, Giovanni Romiti vice presidente della Provincia di Pistoia, Piero Salvadori per la Camera di Commercio di Firenze, Katia Baroncelli, per la Camera di Commercio di Prato, Andrea Pepi per la Camera di Commercio di Pistoia.
“Questa Fondazione - ha detto il rettore Augusto Marinelli, in occasione della presentazione – si rivolge ad un’area vasta metropolitana, per promuovere e coordinare progetti di sviluppo, attraverso la partecipazione di soggetti pubblici che rappresentano le istituzioni, il mondo del lavoro e quello della ricerca, integrandosi con le parti sociali. Si realizza così – ha aggiunto il Rettore – un organismo nuovo, non solo rispetto ad analoghe esperienze di altri atenei italiani, ma soprattutto per la realtà del nostro territorio, che ora può disporre di uno strumento efficace per l’innovazione e per lo sviluppo dell’economia”.