Il 7 ottobre 2006 a Mosca il corpo di Anna Politkovskaja giaceva riverso nell’androne di un anonimo palazzo di periferia. Quattro colpi sparati a distanza ravvicinata per una delle giornaliste più note e coraggiose del mondo russo. Corrispondente speciale per il giornale moscovita Novaja Gazeta, nel 2000 aveva vinto il Golden Pen Award per le sue cronache dal fronte del conflitto ceceno a cui ha dedicato anche un libro, uscito nel 2003: Cecenia. Il disonore russo, Fandango. Nell'ottobre del 2002 ha coraggiosamente accettato di negoziare per la liberazione degli ostaggi prigionieri nel teatro Na Dubrovke di Mosca.
Nel 2003 gli è stato conferito in Danimarca l'OCSE Prize per il giornalismo e la democrazia. Nel 2004 ha pubblicato il volume La Russia di Putin, edito in Italia da Adelphi. Da poco è stata pubblicata da Mondadori una raccolta di suoi articoli dal titolo Proibito parlare. Alla sua memoria è stato assegnato il Premio Letterario Internazionale Tiziano Terzani per il 2007. È di prossima pubblicazione presso Adelphi un nuovo volume di Anna Politkovskaja dal titolo Diario russo 2003-2005.
Elena Dundovich è docente di Storia delle Organizzazioni Internazionali alla Facoltà di Scienze Politiche di Firenze ed è membro fondatore dell’Associazione Memorial Italia.
Si occupa da anni di storia sovietica sulla quale ha pubblicato numerosi volumi fra cui Italiani nei lager di Stalin, con Francesca Gori, (Laterza, 2006); Tra esilio e castigo. Il Komintern, il PCI e la repressione degli antifascisti italiani in Urss (Carocci, 1998). Stefano Garzonio è ordinario di Lingua e Letteratura Russa all’Università di Pisa e Presidente della Associazione Italiana degli Slavisti. Tra le sue pubblicazioni: Gli orizzonti della creazione. Studi e schede di letteratura russa (Patron, 1993); La poesia russa del XVIII secolo.
Saggio Introduttivo (TEP, 2003); Poesia Russa (con G.Carpi, "La Repubblica", 2004); L'Italia nella Casa di Pushkin (European Press Academic Publishing, 2007); Stati po russkoi poezii i kulture XX veka (Mosca, 2006). Anna Raffetto, laureata in Lingua e Letteratura Russa, ha una lunga esperienza editoriale. E' stata editor del settore slavistico per la Casa editrice Einaudi fino al 1999, e successivamente per la Casa editrice Adelphi, con cui tuttora collabora. Chiara Valentini è giornalista e saggista.
Per l’Espresso ha seguito a lungo le vicende russe come inviato permanente a Mosca. Ha scritto parecchi libri, fra cui una fortunata biografia di Enrico Berlinguer. Sulla condizione delle donne in Italia e nel mondo ha pubblicato L’arma dello stupro sugli stupri etnici in Bosnia (ed La Luna), Le donne fanno paura (Il Saggiatore) e La fecondazione proibita (Feltrinelli).