Prime lauree al Polo universitario colligiano per il corso in chimica e tecnologia dei materiali. Venerdì 23 febbraio, infatti, è in programma la discussione di due tesi nel settore biomedico, un appuntamento che segna un traguardo importante per la struttura nata a Colle nel 2003 sulla base di una convenzione fra l'Università degli studi di Siena, il Comune di Colle di Val d'Elsa ed alcune imprese locali. La prima tesi di laurea sarà discussa da Claudia Brandini, che avrà come relatore Agnese Magnani, docente presso la facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali, sul tema dello studio di un modello di sistema per biosensori, in grado di rilevare molecole biologiche presenti in diversi materiali e sostanze.
La seconda tesi, invece, sarà discussa da Letizia Campana, con Rolando Barbucci, docente presso la facoltà di farmacia come relatore, e sarà dedicata alla preparazione di idrogeli, particolari tipi di gel, per applicazioni biomediche e di ingegneria sui tessuti.
"Queste prime lauree - afferma Curzio Bastianoni, vicepresidente del Polo universitario colligiano - rappresentano una fase fondamentale per la nostra struttura ed è un risultato che ci soddisfa, frutto del lavoro promosso fin dall'apertura del Polo universitario a Colle di Val d'Elsa.
Siamo convinti, inoltre, che queste ragazze, insieme a tutti coloro che termineranno gli studi del primo ciclo triennale, avranno una preparazione adeguata sia per continuare eventuali studi specialistici che per entrare nel mondo del lavoro. Da parte nostra, seguiremo il loro percorso formativo con attenzione e questo sarà anche utile per capire come funziona la nostra struttura e per migliorare la nostra offerta didattica". "Gli elementi di forza del Polo universitario colligiano - continua Bastianoni - sono sia un numero limitato di studenti per ogni corso, che permette di instaurare un rapporto diretto con i docenti, che la collaborazione con le imprese del territorio e le prospettive di lavoro che possono derivarne.
Il nostro obiettivo primario, comunque, è quello di migliorare continuamente l'offerta formativa ed i servizi a disposizione degli studenti. La nostra struttura, inoltre, sta portando avanti importanti collaborazioni con alcune università italiane e straniere; sta sviluppando progetti di studio significativi, come il prototipo di motore a idrogeno, l'analisi di materie plastiche dotate di elevata conducibilità termica, solo per citarne alcuni, e quest'anno abbiamo appena avviato un ricco calendario di conferenze che affiancheranno la normale programmazione didattica".
In occasione della discussione delle due tesi di laurea, la conferenza in programma venerdì 23 febbraio per il ciclo "La lingua italiana come strumento del pensiero" è stata posticipata a venerdì 2 marzo alle ore 18. Il tema dell'appuntamento sarà "L'eredità linguistica di Annibale" e vedrà la partecipazione di Antonio Fratangelo, ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione.