La settimana del clima:200 lampadine ai consiglieri regionali e ai comuni toscani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2007 19:23
La settimana del clima:200 lampadine ai consiglieri regionali e ai comuni toscani

Firenze - In occasione del compleanno del protocollo di Kyoto, Legambiente promuove la “Settimana del Clima” nella quale rientra l’iniziativa che ha coinvolto oggi Enel e i Piccoli Comuni.
Anche quest’anno Enel ha regalato alla Piccola Grande Italia la fornitura di lampadine da 15W, che sostituiranno quelle tradizionali da 75W e consentiranno un risparmio annuo di 18 mila Kwh di energia e un riduzione di 12 tonnellate di emissioni di CO2.
Nel 2005 sono stati 154 i Comuni della Toscana che hanno aderito alla seconda edizione di “Voler Bene all’Italia” consentendo l’abbattimento di 1.848 tonnellate di anidride carbonica ed un risparmio di 2.772.000 milioni di KWh all’anno.

Nel 2006 i Comuni aderenti alla manifestazione, rispetto al 2005, sono aumentati e infatti il risparmio e’ stato maggiore di 306.000 KWh. Si stima che in tutta la Toscana, con il contributo dei 171 piccoli comuni, verranno risparmiati circa 360.000 euro all’anno.
Questa mattina, presso la Sala del Gonfalone, sede del Consiglio Regionale Toscano, alla presenza di Erasmo D’Angelis Presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio Regionale, di Ermete Realacci Presidente Onorario di Legambiente, di Marino Artusa Assessore all’Ambiente Regionale, di Tiziano Lanzini Sindaco di Londa e Responsabile della Consulta ANCI per i Piccoli Comuni, di Luciano Martelli responsabile Enel Comunicazione Toscana e di Piero Baronti Presidente di Legambiente Toscana, sono state distribuite 200 lampadine ad alta efficienza energetica ai Consiglieri Regionali e ai Comuni della Toscana che nel maggio di quest’anno hanno partecipato alla festa Piccola grande Italia.
“Il nostro paese”, ha dichiarato Ermete Realacci, Presidente Onorario di Legambiente, “per affrontare correttamente le politiche energetiche e porre rimedio al ritardo nel quale ci troviamo rispetto al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto, deve fare un grande investimento su tecnologia e innovazione.

Ma deve anche promuovere quella straordinaria fonte rinnovabile che è l’intelligenza e la risorsa del patrimonio umano. In questa direzione va anche l’iniziativa di oggi che a partire dai piccoli comuni, simbolo dell’identità stessa del nostro paese, dà un contributo di grande importanza simbolica alla promozione dell’efficienza energetica”.
“Enel, ha partecipato per il terzo anno consecutivo a Voler Bene all’Italia, la festa nazionale della PiccolaGrandeItalia, promossa da Legambiente per sostenere il patrimonio storico, culturale e ambientale dei piccoli comuni italiani.

– dichiara Luciano Martelli per Enel - La capillarità e la regionalità di questi Comuni ricalca la presenza e la diffusione territoriale di Enel che anche in queste piccole comunità porta l’energia elettrica da anni, continuando a rappresentare un volano per lo sviluppo del territorio ed in generale per la vita dei cittadini.”
“Grazie anche al contributo di Enel, d’ora in poi il Consiglio Regionale utilizzerà, per l’illuminazione dei suoi ambienti, solo lampade ad alta efficienza energetica; devono essere, prima di tutto, le istituzioni a dare l’esempio su comportamenti responsabili come nel caso del risparmio di energia” ha dichiarato il Presidente del Consiglio Regionale Riccardo Nencini.

"Non solo è necessario incentivare il risparmio energetico, verificare l'efficienza e l'impiego delle fonti rinnovabili ma è anche fondamentale promuovere l'educazione all'economia e al giusto utilizzo di luce, riscaldamento e carburanti. Bisogna potenziare -continua Nencini- le conoscenze e la capacità di intervento degli addetti ai lavori per iniziative che riguardano la riduzione delle emissioni inquinanti; il grado di sicurezza della copertura del fabbisogno; il risparmio economico nelle aziende e nei servizi diretti.

Accettiamo con piacere le ecolampadine per far partire dalle istituzioni un segnale di sensibilizzazione al risparmio energetico".
Il 16 febbraio 2007 ricorre il secondo anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto.
Un impegno fondamentale per l’Europa che chiama decisamente in causa tutti noi nella corsa contro il tempo per la riduzione dei gas serra. Per quanto riguarda l’Italia, la riduzione dei consumi energetici nei settori industriale, abitativo e terziario è una delle sei azioni stabilite dal protocollo per la salvaguardia dell’ambiente.
“Il messaggio è chiaro – commenta il Presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio Regionale Erasmo D’Angelis– dopo gli allarmanti rapporti sul global warming dell’Unione europea, dell’Onu e persino del Pentagono secondo il quale i cambiamenti climatici sono il vero nemico del Pianeta, è compito della politica assumere il clima come la vera priorità d’azione.

L’Italia doveva diminuire le emissioni di gas serra del 6,5%, per rispettare gli obiettivi di Kyoto: le ha aumentate del 15%. La Toscana dell’11%. Sulla nostra regione, a causa dell’aumento dell’effetto serra e della Co2, si prevedono fenomeni molto rischiosi, come ad esempio, dal 2030, il prosciugamento del Lago di Massaciuccoli o la desertificazione delle zone umide come la Versilia e il grossetano. La Toscana può essere capofila per riportare l’Italia a rientrare nel tetto di Kyoto.


Occorre una presa di coscienza collettiva, perchè abbiamo pochissimo tempo per agire e non sono permessi errori. Il nuovo piano energetico – conclude D’Angelis – va in questa direzione e, non a caso, l’obiettivo è il raddoppio in 5 anni dell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, oggi solo il 28% è coperto da rinnovabili, di cui il 94% è geotermia. Siamo carenti, però, su altri fronti sui quali dobbiamo investire come il solare, l’idroelettrico, le biomasse e l’eolico”.
“Il risparmio energetico è la prima grande risorsa che abbiamo a disposizione per limitare l’incremento dell’effetto serra – commenta Piero Baronti, Presidente di Legambiente Toscana - Le lampadine eco-risparmiose che l’Enel regala ogni anno ai Piccoli Comuni sono un contributo per avere meno inquinamento, per risparmiare in termini di costi economici e soprattutto avere un’opinione pubblica più attenta ai temi dell’ambiente e dei cambiamenti climatici.”
I vantaggi delle ecolampadine sono particolarmente evidenti in questo periodo, con il ripristino dell’ora solare, quando c’è bisogno di soddisfare in un modo differente l’accresciuto bisogno di luce.

Bollette più leggere e una maggiore sostenibilità per l'ambiente sono possibili sostituendo le tradizionali lampadine ad incandescenza con quelle fluorescenti compatte di classe A, che producono la stessa luce di una lampada tradizionale, ma a minor costo. Consumano infatti 5 volte meno e durano fino a 10 volte in più delle normali lampadine e il risparmio di energia elettrica si traduce in una riduzione di emissioni di anidride carbonica e di altri gas a effetto serra, ma anche in una riduzione dei costi.

Per esempio le 34.200 lampadine donate ai 171 comuni toscani aderenti a Voler Bene all’Italia consentono di abbattere complessivamente l’anidride carbonica di 2.052 tonnellate (12 tonnellate per ogni comune) e di risparmiare 3.078.000 milioni di KWh all’anno (18.000 kWh per ogni comune).

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