Prosegue l’intensa attività di divulgazione e di approfondimento dei temi legati alla difesa dell’ambiente e del territorio da parte de Il Giardino dei Ciliegi, Libera Università “Ipazia”, Italia Nostra, Comitati dei Cittadini Firenze.
L’occasione è rappresentata dalla nuova edizione, curata da Francesco Erbani per le Edizioni Laterza, del libro di Antonio Cederna, I vandali in casa, pubblicato nel 1956 e, tuttora, purtroppo, di grande attualità. Antonio Cederna, come noto, è stato protagonista di grandi battaglie per la tutela del paesaggio e delle città storiche, sostenitore di una corretta urbanistica e avversario della speculazione edilizia.
A dieci anni dalla sua scomparsa, Francesco Erbani ripropone una selezione significativa dei suoi scritti, non solo per celebrarne la figura, ma per ricordarci, attraverso la sua opera, che di fronte agli scempi e al degrado del territorio non si deve cedere all’indifferenza e al cinismo.
Vandalo è colui che “distrugge l’antico perché la città assuma una fisionomia più consona a interessi privati e non pubblici, perché il suo territorio venga spremuto, al pari di una risorsa dalla quale ricavare quanto più reddito possibile”: a distanza di cinquant’anni dalle riflessioni e dalle denunce di Cederna, Francesco Erbani riprende quei valori di impegno culturale e civile.
Francesco Erbani è un giornalista che lavora nella redazione culturale del quotidiano “la Repubblica”, ha pubblicato vari saggi tra cui “L’Italia maltrattata”, in cui denuncia storie esemplari di degrado paesaggistico e ambientale in Italia.
Nel 2003 ha vinto il Premio di Giornalismo Civile.