Sarà il palasport "Mario Mattioli" di via Benedetto Dei a ospitare, sabato 2 febbraio alle 15, la prima d'eccezione della XIII edizione della manifestazione organizzata da Uisp e Unicef che, fra febbraio e giugno, animerà oltre 60 città italiane. Una divertente kermesse per giocare con ginnastica, danza e arti marziali in un pomeriggio di sport e di festa all'insegna della solidarietà, in cui saranno raccolti fondi a favore del progetto "Uniti per i bambini, uniti contro l'Aids" dell'Unicef.
Nel corso dell'evento fiorentino, che è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio dall'assessore allo sport Eugenio Giani e dal vicepresidente provinciale dell'Uisp Marco Ceccantini, saliranno sul palco più di 700 atleti di tutte le età, in rappresentanza di società affiliate alle Leghe Danza, Ginnastica, Arti marziali e dell'Area Anziani della Uisp di Firenze, per dare vita a esibizioni a tempo di musica, con coreografie spettacolari e avvincenti.
"Il 'Giocagin', manifestazione che lega storicamente Uisp e Unicef - ha spiegato Marco Ceccantini, vicepresidente della Uisp di Firenze -, coniuga al meglio due dei caposaldi della nostra associazione: sport e solidarietà.
Infatti, quella che si annuncia come una grande giornata di sport per tutti, con oltre 700 atleti di tutte le età e moltissimi bambini, sarà anche un appuntamento con la solidarietà, in cui raccoglieremo fondi per sostenere il progetto 'Uniti per i bambini, uniti contro l'Aids' dell'Unicef. Il nostro obiettivo è di raggiungere almeno 4 mila euro".
"Come Amministrazione comunale - ha sottolineato l'assessore Giani - siamo onorati che una manifestazione così importante e che coinvolge 60 città italiane, prenda il via da Firenze.
E' importante coniugare lo sport e la solidarietà e sensibilizzare una vasta platea a un problema così importante, purtroppo sempre attuale, come quello della lotta all'Aids. Un obiettivo che a Firenze abbiamo ben presente in quanto siamo l'unica città che ha il privilegio di aver avuto l'opportunità di poter intitolare il proprio palazzo dello sport a Nelson Mandela, che attraverso la sua fondazione, ha fatto della lotta all'Aids la sua attività principale. Grazie quindi alla Uisp che con la sua presenza capillare sul territorio, sarà certamente in grado di trasmettere questo messaggio a un pubblico ampio e variegato".
Giocagin e Unicef
Il "Giocagin", manifestazione dedicata agli sport di palestra che apre la stagione dei grandi appuntamenti nazionali Uisp, è l'evento che rinnova ormai da 13 anni il rapporto di collaborazione fra la stessa Unione Italiana Sport Per tutti e l'Unicef, con il ricavato dell'evento che viene utilizzato per sostenere iniziative umanitarie a favore dei bambini che vivono in situazioni di disagio in molti paesi del mondo.
Per il 2007 Giocagin adotterà, ancora una volta, un progetto dell'Unicef, la campagna mondiale "Uniti per i bambini. Uniti contro l'Aids". L'Aids è stata al centro dell'attenzione internazionale per più di vent'anni. Eppure l'impatto che ha nella vita dei bambini non è ancora stato preso nella dovuta considerazione. Nel mondo ogni minuto un bambino muore per cause correlate all'HIV/AIDS, e quattro nuovi contagi avvengono fra adolescenti di età inferiore ai 15 anni. Sono oltre 15 milioni i bambini nel mondo che hanno perduto uno o entrambi i genitori a causa della malattia.
Giocagin vuole sostenere la campagna Unicef "Uniti per i bambini. Uniti contro l'Aids" affinchè questa sia l'ultima generazione costretta a sopportare il peso dell'AIDS.
Giocagin e solidarietà
In 12 edizioni Giocagin ha raccolto 634.834,46 Euro aiutando le numerose campagne promosse dall'Unicef. Nel 1998, ad esempio, Giocagin ha raccolto circa 90 milioni acquistando l'intera attrezzatura per una scuola in Albania. Nel 1999 sono stati raccolti 120 milioni devoluti in beneficenza al Bangladesh per riscattare decine di ragazzi dalla schiavitù del lavoro minorile. Nel 2000 i 100 milioni raccolti sono stati utilizzati per comprare kit di medicinali utili per guarire i bambini iracheni.
Nel 2001 sono stati raccolti 120 milioni di lire, con i quali sono stati costruiti 130 pozzi completi di pompe in Somalia, dove il problema dell'acqua è drammatico. Nel 2002 sono stati raccolti oltre 70.000 Euro, con i quali sono stati allestiti 20 centri nutrizionali in Congo, aiutando quindi circa 7.000 bambini in difficoltà. Nel 2004 sono stati racolti 64.000 euro, devoluti al progetto Unicef che prevede l'istituzione di un dipartimento di recupero "amico dei bambini" a Chisinau e nel 2005 oltre 60.000 euro per prevenire la trasmissione del virus HIV nel corso del parto e dell'allattamento nel Malawi.
Nel 2006 Giocagin ha sostenuto 2 progetti: uno dell'Unicef sulla lotta alla malnutrizione dei bambini in Niger ed uno di Peace Games, l'ONG dell'UISP, per la costruzione di un asilo nido nel campo profughi di Shu'fat, a Gerusalemme. Sono stati raccolti 60.000 Euro.
Giocagin in Toscana
Dopo l'esordio fiorentino, la manifestazione Giocagin farà tappa anche in altre undici località toscane grazie alla promozione e al coordinamento del Comitato regionale dell'Uisp. Questo il calendario toscano di Giocagin: Empoli (11/02), Livorno (17/02), Grosseto, Castelfiorentino (18/02), Rosignano Solvay /24/02), Piombino, Pisa, Pontedera (25/02), Massa Marittima (17/03), Montelupo Fiorentino (18/03), Capalbio (22/04).