L’approvazione di un emendamento correttivo in Finanziaria (commi 1.117 e 1.118) al decreto sugli obblighi comunitari (Dl 297/06) restringe l'ambito di applicazione del Cip6 ai soli termovalorizzatori già realizzati e operativi. Secondo quanto previsto dalla normativa sopra esposta, per l'impianto di termovalorizzazione di Case Passerini, pur risultando già approvato e quindi vincolato nella sua costruzione, non è previsto il ricorso ai certificati verdi Cip6. Il mancato finanziamento avverrà nonostante il fatto che l'attuale piano provinciale sia stato approvato con la precedente normativa che, per il termovalorizzatore, prevedeva il rilascio dei certificati verdi assimilandoli alle fonti di energia rinovabili (Cip 6).
Il gruppo di Alleanza Nazionale in Provincia ha presentato un’interrogazione alla Giunta per sapere come si pensa di intervenire, a questo punto, nella stesura del piano industriale di Case Passerini per coprire le rimanenze derivate dal mancato finanziamento del fondo Cip6”.
Questo quanto dichiarato dai Consiglieri Provinciali di An Nicola Nascosti, Guido Sensi e Piergiuseppe Massai.