Alla cerimonia, organizzata dalla Giunta regionale per segnalare al pubblico encomio atleti e società toscane che abbiano conseguito risultati di rilievo nelle competizioni sportive internazionali, interviene anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini, nipote del grande fuoriclasse delle due ruote Gastone Nencini e presidente del Comitato Toscano della Federazione Ciclistica Italiana.
“Con le sue imprese - ha anticipato Nencini in una nota - Bettini, campione cecinese, sempre presente nei momenti decisivi, ha proiettato la Toscana oltre i suoi confini, ai vertici del ciclismo nazionale e internazionale.
La Toscana continua a farsi notare per uno sport in cui ha sempre primeggiato, insieme a Trentino e Lombardia. Il ciclismo italiano deve gran parte dei propri trionfi alle imprese di autentici campioni nati in Toscana: da Gino Bartali, uno dei primi a fare la storia del ciclismo in Italia e nel mondo fino a Mario Cipollini, Francesco Casagrande e Paolo Bettini, passando da grandi fuoriclasse delle due ruote come Gastone Nencini, erede di Coppi e Bartali, Fiorenzo Magni (anni '50) e il ct Alfredo Martini”.