Si terrà a Firenze, per la prima volta, il raduno della nazionale italiana di football americano. Lo stadio Ridolfi domenica 28 gennaio 2007 sarà teatro del raduno di selezione in vista degli Europei 2008 che, con ogni probabilità, si terranno proprio in Italia, con Firenze tra le possibili candidate — insieme a altre città — a ospitare l’evento.
Nazionale azzurra che si tinge decisamente di viola e parla fiorentino. Già, perché sono cinque i giocatori de I Guelfi che saranno convocati con la speranza, concreta, di rappresentare l’Italia nella rassegna continentale.
Coronano il sogno di una carriera i ricevitori Gianluca Mannatrizio e Giuliano Belli, il «defensive line» Guido Parrochi, e gli «offensive line» Andrea Vannoni e Alessandro Dallai, quest’ultimo anche presidente-giocatore de I Guelfi.
Gli atleti fiorentini potevano essere di più se Christian Petrucci non si fosse infortunato, e il «difensive end» Matteo Giorni non avesse deciso di interrompere la sua attività sportiva. E le soddisfazioni non finiscono qui. A fianco di Giorgio Longhi, storico capo allenatore della nazionale, ci saranno — come responsabili tecnici della gestione offensiva della squadra — anche Simone Iori e Fabrizio Bocci: il primo capo allenatore de I Guelfi, il secondo membro del ‘coaching staff’ della squadra gigliata.
Un riconoscimento per quanto la società fiorentina sta facendo e ha fatto in questi anni, riuscendo a ricreare un movimento importante, legato al football made in Usa, nella nostra città.
Città che ha da sempre vantato una tradizione importante in anni che rischiavano di diventare lontanissimi. Adesso, invece, la serietà de I Guelfi, che stanno anche lavorando molto attivamente sul settore giovanile, ha riportato entusiasmo e attenzione su Firenze anche da parte della federazione.
