Un nuovo Teatro e una coraggiosa stagione. Ecco due novità del panorama teatrale toscano. Il nuovo spazio si chiama il “Teatro delle sfide” e si trova a Bientina (Pisa) pronto ad essere inaugurato. Il cartellone 2007 aspetta solo di partire e le sorprese non mancheranno. Un inedito progetto di Guascone Teatro e Terzostudio, sostenuto e promosso dal Comune di Bientina che prende forma da un’idea di Andrea Kaemmerle, direttore artistico dell’estivissima “Utopia del Buongusto”. Insieme Terzostudio, che di eventi all’aperto se ne intende.
Basta una sola parola: “Mercantia”. Questa volta a piazze, strade, aie, cortili, a volte anche campi, adatti ai mesi più caldi, si sostituisce un vero e proprio teatro, appena restaurato, con quasi duecento posti che profumano di nuovo che il Comune di Bientina ha riposto nella gestione a quattro mani delle due associazioni culturali toscane. Guascone e Terzostudio se lo immaginano come una “nave”. In fondo, come in una nave, assi di legno, nodi, corde e stoffa non ne mancano e in comune c’è la volontà di affrontare il mare aperto in mezzo a mille avventure.
Le sfide sono tante e di più genere. Nella stagione che prenderà il via sabato 27 gennaio 2007, insieme all’apertura dei battenti del Teatro, gli appuntamenti si divideranno tra “Sfida in casa Toscana”, “Sfida ad Est” e “Sfida alle nuove generazioni”. Tre differenti strade che daranno alla programmazione un senso e una direzione ben precisa, con un pieno di spettacoli, film e teatro per ragazzi che guarderanno al presente e alle radici del teatro toscano, alla cultura dell’Est Europa e alle nuove generazioni del teatro italiano.
Ecco nel dettaglio le sfide che saranno lanciate in questa prima stagione:
SFIDA IN CASA TOSCANA
La più numerosa e ricca di appuntamenti, si srotolerà durante tutto l’arco della stagione. Daremo uno sguardo approfondito al teatro toscano di oggi. Abbiamo selezionato gli artisti e le compagnie più brillanti e comiche de nostro teatro, che sono diventati simbolo in Italia di un modo di essere toscani. All’interno di questo filone se ne delinea un altro quello della Sfida alle radici del teatro toscano.
Il primo fine settimana di marzo lanceremo uno sguardo approfondito alla tradizione popolare toscana, ci diletteremo con l’ottava rima, i “rispetti”, gli stornelli e i canti delle nonne toscane, dalle ninna nanne e le filastrocche, ai canti di ispirazione burlesca e satirica o sociale. Tre serate, infine, saranno dedicate al Cinema toscano: In sala, come ospiti, i protagonisti dei film, con i quali scopriremo aneddoti e i dietro le quinte dei set che hanno fatto “storia”.
SFIDA AD EST
L’ultima settimana di marzo la sfida, invece, viene lanciata all’est Europa, come momento di approfondimento e conoscenza di un’ area culturale e geografica, e di invito al confronto; una riflessione sul nostro senso di appartenenza ad una casa comune.
Durante tutta la settimana eventi, incontri e spuntini balkanici.
Apriremo una finestra sulla drammaturgia e la letteratura del novecento con il teatro di Mrozec (tra i maggiori esponenti del teatro dell’assurdo), e quello ispirato a Hrabal (il più grande romanziere Ceco vincitore del Nobel, scomparso da dieci anni). Il CINEMA: dedicato al grande Maestro E. Kusturica, Padre di “UNDERGRUOND” e di numerosi altri acclamati capolavori.
Per i ragazzi (dai 6 ai 102 anni) le marionette di Praga: Città capitale del “teatro delle marionette”
Un affresco a tutto tondo per conoscere l’Est con le sue difficoltà e pene, ma anche con le sue speranze ed illusioni.
Un azione di consolazione e disturbo al tempo stesso attraverso teatro, cinema, letteratura, musica e cibo, tutto accompagnato da spuntini a base di aringa e vodka.
Previsti bagni di Birra.
SFIDA ALLE NUOVE GENERAZIONI
L’ultima sfida, anche questa diffusa nel calendario, è infine un confronto generazionale: la volontà è quella di dare voce e visibilità alle realtà più nuove e giovani del teatro italiano. Una parte della programmazione, infatti, è riservata alle produzioni di giovani compagnie prevalentemente non toscane e che raramente riusciamo a vedere nella nostra regione, caratterizzate dall’essere poco note ma dall’aver ricevuto numerosi premi e segnalazione.
Dal duetto romantico di “Mari”, alla parodia pungente dei torinesi “Ciaolyns”, fino alle clownesche esibizioni canore del duo leccese “Bad and Breakfast”.
Una selezione di quanto di più nuovo e di pregevole è uscito dai festival e dalle occasioni di confronto collettivo. Abbiamo raccolto quello che più ci ha affascinato girando per i teatri Italiani.