Barberino Val d’Elsa, 24 gennaio 2007- Nascerà a Vico d’Elsa il primo Orto Botanico delle Piante Grasse della Toscana. Al progetto stanno lavorando l’amministrazione comunale insieme al gruppo di cittadini che a Vico si è così costituito proprio per farsi promotore dell’iniziativa, con l’intento di valorizzare il territorio, creando un’occasione di sviluppo sostenibile, trasformando un angolo incolto e inutilizzato del territorio in un’area attrezzata, con scopi anche didattici.
L?area individuata è quella sottostante a via Zambra. «L’idea – spiegano i promotori del progetto – è quella di creare un luogo che offra un’esperienza diretta in cui le piante sono legate ala percezione olfattiva, visiva, tattile del gusto e dell’udito, con una sorta di ‘giardino dei cinque sensi’»
Il progetto prevede la realizzazione di un camminamento con andamento sinuoso, in ghiaia e pietrisco, con un’apposita cartellonistica in grado di illustrare le presenze arboree.
La serra delle piante grasse sarà grande circa 200 metri quadrati e al suo interno saranno esposte piante esotiche e rare, provenienti da ogni parte del mondo. Antistante alla serra sarà ricostruito un ambiente desertico, dove disporre le piante della serra nel periodo estivo.
Un apposito percorso sarà studiato anche per i non vedenti.
«Quello di realizzare un orto botanico a Vico faceva parte del nostro programma elettorale e stiamo portando avanti questo impegno assunto con gli elettori – spiega il sindaco di Barberino Maurizio Semplici – In questa fase stiamo verificando le compatibilità economiche e cominciando a raccogliere le prime disponibilità per coinvolgere nell’impresa anche soggetti privati che possano contribuire alle spese».