«Niente chiusura del supermercato Esselunga di via dell'Argingrosso, considerata l'indiscussa funzione di servizio resa ai cittadini in gran parte anziani». La richiesta è contenuta in una mozione presentata dai consiglieri di Forza Italia Enrico Bosi e Bianca Maria Giocoli che invita l'amministrazione «a tenere nella dovuta considerazione la volontà popolare espressa attraverso la sottoscrizione di un'apposita petizione». «Nei locali di via dell'Argingrosso - si ricorda nella mozione - sarebbe possibile consentire l'insediamento di altra media struttura in forma di centro commerciale, per la vendita di soli generi del settore non alimentare.
Nel Quartiere 4, però, c'è sia un elevata densità demografica che un'alta percentuale di anziani, spesso soli, che frequentano l'attuale supermercato e che subirebbero un forte disagio nel reperimento di beni essenziali, in un contesto di totale assenza di esercizi di vicinato. I frequentatori del supermercato - proseguono Bosi e Bianca Maria Giocoli - vi si recano per lo più a piedi contribuendo così all'attuazione di una politica che mira a limitare l'utilizzo dei mezzi privati per contenere l'inquinamento e limitare il congestionamento del traffico.
La viva preoccupazione manifestata dai residenti è dimostrata dalla raccolta di oltre 2500 firme di sottoscrizione ad una petizione che chiede la salvaguardia di questa attività commerciale e conferma lo scarso interesse dei cittadini nei confronti di un eventuale centro commerciale per la vendita di soli generi del settore non alimentare». La mozione chiede anche all'amministrazione di «promuovere una revisione della delibera n.38/06 Piano del Commercio Allegato E punto 13 - supermercato di media struttura al Galluzzo - alla luce delle esigenze chiaramente espresse dalla popolazione, tutelando peraltro fasce sociali deboli».
(mr)
