firenze- Grande attesa, e non solo nella comunità scientifica, per la prima presentazione alla stampa e al pubblico di “Ebrei in Toscana tra occupazione tedesca e Repubblica sociale italiana, persecuzione, depredazione e deportazione 1943-1945”.
A cura di Enzo Collotti per i tipi dell’editore Carocci, la pubblicazione – curata dalla Regione Toscana – contiene i risultati di un intenso lavoro svolto, utilizzando tutti gli archivi disponibili, da un gruppo di ricerca coordinato dal professor Collotti.
In occasione del “Giorno della Memoria 2007” l’opera sarà presentata a Prato, nella sala conferenze del Museo della Deportazione (in via Cantagallo 250, località Figline) mercoledì 24 gennaio alle ore 10:30.
Moderata da Ugo Caffaz, direttore generale delle politiche formative, beni e attività culturali della Regione Toscana, la manifestazione vedrà gli interventi di Gianfranco Simoncini, assessore regionale all’Istruzione, del sindaco di Prato Marco Romagnoli e, per la comunità ebraica di Firenze, di Mario Fineschi.
Saranno presenti anche il curatore Enzo Collotti e i ricercatori Marta Baiardi, Francesca Cavarocchi, Valeria Galimi, Luciana Rocchi.
Si tratta della prima ricerca sistematica in ambito regionale sulla persecuzione e deportazione nei campi di sterminio degli ebrei nel periodo 1943-1945.
Grande attenzione è riservata al ruolo che la Repubblica di Salò e le sue strutture amministrative esercitarono riguardo alla caccia agli ebrei e alla depredazione dei loro beni. L’opera si compone di due volumi: il primo comprende l’introduzione generale di Enzo Collotti e quattro saggi: arresti e deportazioni degli ebrei da Firenze, dalla Toscana settentrionale e da quella meridionale. Il quarto saggio analizza l’azione della Chiesa cattolica toscana nei confronti degli ebrei. Il secondo volume contiene un’ampia panoramica di documenti, in buona parte inediti.
In occasione dell’evento è anche prevista una piccola mostra di documenti e foto. (mb)