Firenze, 11 gennaio 2007- Questi i dati per tutto il 2006 riguardanti le citt¨¤ capoluogo della Toscana con i pi¨´ frequenti superamenti del limite medio giornaliero di concentrazione di polveri sottili (50 ¦Ìg/mc). Considerato che l¡¯Unione Europea concede un limite massimo di 35 giorni di sforamento all¡¯anno, lo smog continua a essere un¡¯emergenza. Non si registra alcun miglioramento rispetto all¡¯anno 2005, quando i giorni di superamento totalizzati dai capoluoghi, con l¡¯esclusione di Grosseto e Massa-Carrara, erano 556, contro i 615 rilevati nelle stesse citt¨¤ nell¡¯anno appena concluso.
¡°I dati sull¡¯inquinamento atmosferico evidenziano una situazione di emergenza ambientale ¨C affermano Piero Baronti e Maurizio Da Re, rispettivamente presidente e responsabile trasporti-inquinamento di Legambiente Toscana - chiediamo alla Regione e ai sindaci delle citt¨¤ toscane di attivare subito e non a marzo, come ha fatto giustamente Firenze, senza deroghe e finestre orarie, le nuove misure antismog riguardanti i blocchi dei camion pesanti euro zero, i veicoli pi¨´ inquinanti per il PM10, delle auto diesel euro 1 e dei motorini euro 1 a 2 tempi: mediamente un camion euro 0 produce polveri pari a 19 auto euro 0 a benzina, mentre l¡¯auto diesel euro 1 ne produce per 3,5 auto euro 0 e i motorini euro 1 a 2 tempi emettono una quantit¨¤ di particolato identica a quella delle auto euro 0¡±.
I dati del PM10 nel 2006 provengono dai rilevamenti delle centraline Arpat; per semplicit¨¤ ¨¨ stata selezionata una centralina per capoluogo, anche se per Firenze, i dati si basano in gran parte da quelli rilevati in viale Gramsci, quando questi non erano disponibili si ¨¨ guardato a quelli di via del Ponte alle Mosse.
Per la citt¨¤ di Grosseto non si sono forniti i dati poich¨¦ la loro disponibilit¨¤ sul sito dell¡¯Arpat ¨¨ iniziata a fine 2006. Per la provincia di Massa-Carrara si ¨¨ scelto di fornire i dati di Carrara invece che quelli di Massa poich¨¦ i risultati della centralina di quest¡¯ultima erano spesso non disponibili. Sono stati rilevati anche i risultati del mese di gennaio appena iniziato, senza ovviamente la pretesa di considerare tali dati significativi, data la brevit¨¤ del periodo, ma comunque utile per il trend di inizio anno.
Vediamo pi¨´ in dettaglio che cosa emerge dall¡¯analisi.
I mesi in cui ¨¨ pi¨´ forte la concentrazione di PM10 nell¡¯aria sono ovviamente quelli invernali, nei primi due e negli ultimi due mesi dell¡¯anno si concentrano infatti 435 giorni di superamento, pari al 60, 75% del totale.
A seguire le citt¨¤ pi¨´ inquinate (Lucca, Carrara e Firenze), si trovano Prato, con 75 giorni di superamento, Pistoia (70), Siena (67), Livorno (61), Arezzo (46) e Pisa (40). Riguardo invece il pi¨´ alto livello raggiunto di concentrazione di PM10 nell¡¯aria, ¨¨ Carrara che occupa il primo posto, con un livello di 214 ¦Ìg/mc raggiunto il 10 febbraio, mentre al secondo e terzo posto quasi a pari merito sono Prato e Pistoia, con 175 e 173 ¦Ìg/mc nello scorso dicembre.
Per quanto riguarda invece il 2007, sembra invece essere Carrara ad aver iniziato meglio, con soli due giorni di superamento sui 9 analizzati. ¡°Chiediamo un impegno maggiore sul traffico ¨C concludono Baronti e Da Re ¨C perch¨¦ nella lotta allo smog siano coinvolti finalmente anche gli assessori alla mobilit¨¤ e ai trasporti dei Comuni toscani e della Regione, perch¨¦ si facciano corsie preferenziali per il trasporto pubblico, la regolamentazione e i piani delle merci, la realizzazione di piste ciclabili, l¡¯istituzione di aree pedonali, l¡¯installazione di filtri anti articolato agli autobus e ai camion¡±.