Quest’anno, dopo il rodaggio dei primi due anni, viene istituito ufficialmente il Premio letterario Viareggio-Tobino. Il riconoscimento verrà assegnato ogni anno nel mese di gennaio, per ricordare appunto la nascita dello scrittore, nato proprio a Viareggio il 16 gennaio del 1910. Il premio nasce in collaborazione con la Fondazione Mario Tobino, che ha la sede nell’ex-ospedale psichiatrico di Maggiano, dove lo scrittore ha lavorato e vissuto per gran parte della sua vita. Tobino vinse nel 1976 il Premio Viareggio con il romanzo La bella degli specchi.
Cambia però la fisionomia del premio che consiste nella proclamazione di “Autore dell’Anno” da conferire ad un autore vivente di lingua italiana in riconoscimento della sua attività letteraria complessiva, prendendo spunto da un’opera che tale attività riassume o rappresenta. In questo il Viareggio-Tobino si distingue dal Viareggio-Rèpaci, perché premia un autore, non un’opera singola, e non pone limiti cronologici o di nazionalità. Il vincitore di questa 1a edizione è Claudio Magris.
Il Presidente, sentita la giuria e il Presidente della Fondazione Tobino, incentivato dall’uscita del libro La storia non è finita.
Etica, politica, laicità (Garzanti), “un libro in cui si rivela una formula originale – spiega Rosanna Bettarini -, tra narrativa e saggistica, che è del tutto nuova in Italia”, ha riesaminato l’attività letteraria complessiva di Claudio Magris, ritenendola meritevole del Premio. Claudio Magris sarà proclamato “Autore dell’Anno 2007” il 16 gennaio al Cinema Teatro Eden di Viareggio. La motivazione per esteso sarà resa nota in tale occasione.
Istituzione del Premio Giornalistico “viareggioterzapagina-Cesare Garboli”
Il Premio viene istituito per aprire il Premio Letterario Viareggio-Rèpaci alla comunicazione, attraverso le nuove tecnologie e nello stesso tempo per allargare all’Europa il campo di azione, finora limitato all’ambito nazionale.
Il Premio verrà assegnato ad un giornalista di nazionalità di uno dei paesi UE che abbia scritto negli ultimi cinque anni una serie di articoli o anche un solo articolo per la carta stampata e/o il web in una delle lingue europee e che, con elementi di novità, abbia contribuito a illustrare e divulgare aspetti poco conosciuti della cultura italiana.
Il vincitore verrà proclamato nel mese di giugno, congiuntamente alla divulgazione della terna dei finalisti.
Altre novità: giuria, date, svolgimento
Prima fra tutte l’ingresso in giuria di Alfonso Berardinelli (critico letterario, saggista, polemista, si è occupato di poesia moderna, di teoria letteraria, di storia della critica, di rapporti fra intellettuali e potere: con La forma del saggio, Marsilio, 2002, ha vinto il Premio Viareggio per la saggistica).
La giuria rimarrà in carica fino al gennaio 2008. Le altre novità riguardano l’organizzazione e lo svolgimento del Premio stesso. Prima di tutto il ripristino delle antiche date della premiazione che tornerà a svolgersi tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre, dopo gli incontri estivi con gli autori finalisti nei bagni versiliesi. Cambia invece ex-novo il numero dei finalisti. Da sempre il Premio si è svolto in tre tappe consecutive: “rosa” dei finalisti (a volte 10 o 15 libri per sezione), cinquine, e vincitori.
Dalla prossima edizione le tappe, sempre tre, diventeranno: cinquine, terne e vincitori.
16 gennaio 2007: il programma della giornata
Ospite d’eccezione della giornata di premiazione - che si terrà il 16 gennaio al Cinema Teatro Eden alle ore 10, sarà il regista Mario Monicelli, autore del recente film Le rose del deserto, tratto dal romanzo di Mario Tobino Il deserto della Libia. La prima parte della mattinata sarà dedicata, infatti, allo scrittore viareggino.
Alba Donati, Segretaria letteraria del Premio Viareggio-Rèpaci, presenterà la raccolta di poesie L’asso di picche (Firenze, 1955) e Gloria Manghetti, Direttrice dell’Archivio Contemporaneo “Alessandro Bonsanti” del Gabinetto Scientifico Letterario G.P.
Vieusseux, presenterà una relazione dal titolo Le carte di Tobino presso l’Archivio Contemporaneo di Firenze. Alla manifestazione interverranno Cristina Boncompagni assessore alla cultura del Comune di Viareggio, il Presidente della Fondazione Mario Tobino, Andrea Tagliasacchi. Nella seconda parte della mattinata, il Presidente del Premio Letterario Viareggio-Rèpaci, Rosanna Bettarini, assegnerà allo scrittore Claudio Magris il Premio Viareggio-Tobino per il volume La storia non è finita.
Etica, politica, laicità (Garzanti).