Firenze, 29 Dicembre 2006- "Andrej Tarkovskij regista sublime di un cinema spirituale esule a Firenze, in questa casa passò gli ultimi anni della sua vita ospite e cittadino onorario della città di Firenze". E' questa la frase impressa nella targa commemorativa scoperta oggi dall'assessore alla toponomastica Eugenio Giani in via San Niccolò 91, davanti alla casa in cui il regista visse i suoi ultimi anni. Alla cerimonia, che rientra nelle celebrazioni per il ventennale della scomparsa di Tarkovskij, hanno partecipato il figlio, il vicesindaco dell'epoca Ottaviano Colzi e il presidente della Mediateca Regionale Ugo Di Tullio. ""Firenze è onorata di aver fra i suoi concittadini il grande regista russo - ha sottolineato l'assessore Giani -.
Per questa ragione, per ricordarne la sua figura e il suo rapporto con la città, come Amministrazione comunale abbiamo voluto l'apposizione di questa targa commemorativa approvata all'unanimità dalla commissione toponomastica presieduta da Luciano Artusi. Un ringraziamento particolare va al figlio Andrej che è stato il vero protagonista e animatore infaticabile di questo ciclo di eventi commemorativi che culmineranno col concerto di stasera al Teatro Goldoni. Nella sua permanenza a Firenze negli anni difficili del dissenso Tarkovskij, con la sua attività, ha legato particolarmente la nostra città alla cultura russa".(fd)