Fondazione ANT: Denia Mazzola Gavazzeni in concerto per solidarietà il 22 gennaio 2007, al Teatro Della Pergola di Firenze

Redazione Nove da Firenze
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15 dicembre 2006 19:21
Fondazione ANT: Denia Mazzola Gavazzeni in concerto per solidarietà il 22 gennaio 2007, al Teatro Della Pergola di Firenze

Torna sulle scene fiorentine il soprano Denia Mazzola Gavazzeni, ancora una volta per sostenere una importante iniziativa di beneficenza.
Sul palco del Teatro della Pergola di Firenze il 22 gennaio 2007 la cantante rivisiterà la “Messa di Requiem” di Gaetano Donizetti in occasione del 50° anniversario dalla morte di Arturo Toscanini.
Continua così la proficua collaborazione tra l’associazione Ab Harmoniae onlus e il teatro della Pergola che in questi anni ha portato a Firenze iniziative di elevato spessore culturale.

L’esecuzione della Messa di Requiem - composta da Gaetano Donizetti Donizetti in occasione della morte di Vincenzo Bellini - è pensata come omaggio alla figura di ArturoToscanini del quale si celebra ques’anno il 50° anniversario dalla scomparsa, avvenuta il 16 gennaio 1957 a New York.
La Messa di Requiem, la cui “prima” ha avuto luogo lo scorso 14 gennaio 2007 al Santuario di Caravaggio è parte integrante della rassegna “Lode in Musica per S.

Maria del Fonte in Caravaggio”, e vedrà sul palco fiorentino, oltre alla signora Mazzola Gavazzeni artisti di grande valore come Laura Brioli, Roberto Tagliavini, Mauro Bonfanti, Cesare Ruta che col Coro La Camerata di Cremona del m° Marco Fracassi saranno accompagnati dall’Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Marco Balderi.
L’incasso della serata ad inviti sarà devoluto in favore della sezione fiorentina della Fondazione ANT che dal 1978 sostiene e svolge attività di ospedalizzazione domiciliare gratuita per i malati di tumore, ricerche farmacologiche e mediche, servizi di assistenza alle famiglie dei malati.
L’Associazione culturale “Ab Harmoniae Onlus” prosegue così il suo percorso culturale e umanitario voluto dalla sua fondatrice, Denia Mazzola Gavazzeni, portando con la musica e ancora meglio “con la voce che canta” sostegno e conforto all’essere umano più bisognoso come l’anziano e l’ammalato.

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