In occasione della presentazione dell’opera in due volumi, "La grande storia della Nazionale italiana di calcio. Le grandi imprese, gli uomini" (edita da Nuova Toscana Editrice) – che si terrà mercoledì 13 dicembre, ore 16, nella cornice del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio – sarà mostrata al pubblico la Fifa World Cup, portata per la circostanza da Roma.
La presenza del trofeo, richiesto dalla Fondazione Museo del Calcio di Coverciano vuole rappresentare un momento di celebrazione per il calcio azzurro, e insieme un augurio a quest’opera che ne ricostruisce l’avvincente epopea.
“E' l’occasione – sostiene Fino Fini organizzatore dell’iniziativa e direttore del Museo del Calcio – perché giovani e meno giovani, appassionati a questo gioco e alla maglia azzurra, possano vedere da vicino quel trofeo per il quale i migliori giocatori di tutto il mondo si affannano tutta una vita”.
La creazione dell’attuale Coppa del Mondo fu ordinata dalla Federcalcio mondiale per sostituire il trofeo “Jules Rimet” – che era stato acquisito definitivamente dal Brasile vincendo per tre volte la competizione iridata – in vista della decima edizione della Coppa del Mondo che si sarebbe svolta nel 1974 in Germania.
Fu lo scultore italiano Silvio Gazzaniga a realizzarla, incaricato da una commissione di esperti Fifa che scelse il suo fra ben 53 modelli.