Firenze – La commissione d’inchiesta su Firenze Fiera acquisirà i verbali relativi alla decisione che fu presa a suo tempo dal consiglio d’amministrazione della società sull’acquisto del magazzino di via Perfetti Ricasoli e la trascrizione dell’audizione che l’allora presidente Alberto Bianchi sostenne un anno fa in commissione Controllo del Comune di Firenze.
Queste sono alcune delle decisioni prese questo pomeriggio a seguito dell’audizione che l’attuale presidente di Firenze Fiera, Roberto Negrini, ha sostenuto assieme al consigliere delegato Alberto Bruschini presso la commissione speciale d’inchiesta su Firenze Fiera Spa, presieduta da Alberto Magnolfi di Forza Italia, che il Consiglio regionale ha istituito per fare chiarezza sulla gestione passata e sulle condizioni necessarie al rilancio dell’azienda fiorentina.
“L’audizione era nel programma della nostra inchiesta e rientra nel lavoro che stiamo facendo per valutare le cause che hanno portato al pesante deficit di bilancio 2005 e potrà essere utile ai consiglieri per valutare la situazione attuale e pregressa di Firenze Fiera”, ha affermato Magnolfi.
Che ha sottolineato: “Abbiamo apprezzato la disponibilità degli attuali vertici societari a fornire risposte sui punti più controversi come quelli relativi alle consulenze e agli incarichi affidati dalle precedenti gestioni e ai motivi che hanno determinato il mancato decollo del nuovo Auditorium”.
All’audizione odierna erano presenti il vicepresidente Marco Cellai di An, che ha avanzato le proposte di acquisizione dei documenti, e l’altro vicepresidente Gino Nunes dei Ds, il consigliere segretario Jacopo Ferri del Gruppo misto, i membri di commissione Vittorio Bugli dei Ds, Marco Carraresi dell’Udc, Erasmo D’Angelis della Margherita, Mario Lupi dei Verdi, Aldo Manetti del Prc e Giancarlo Tei dello Sdi.
“Il nostro spirito è costruttivo”, ha evidenziato Magnolfi.
E ha concluso: “L’obiettivo che ci diamo è quello di lavorare con il massimo dell’obiettività e del garantismo senza naturalmente venir meno alla fermezza sui compiti che ci sono stati assegnati dal Consiglio regionale”. (mc)