Celebrato a Firenze l’ottantennale della Federazione Italiana Palla Tamburello, che proprio nel capoluogo toscano ha avuto i natali il 14 novembre 1926. Momento celebrativo ufficiale, al mattino, a Palazzo Vecchio e sportivo, nel pomeriggio, allo Sferisterio delle Cascine, impianto costruito nell’ultimo decennio dell’800 per il Pallone a Bracciale e per il Tamburello, sport popolarissimi in Toscana e nella Firenze di allora. Il Sen. Elidio De Paoli, Sottosegretario del Ministero dello Sport e delle Politiche Giovanili, nel porgere il saluto del Governo, ha tenuto a rivolgere un forte invito al CONI perché, ai fini della erogazione di contributi e di servizi consideri, in linea di principio ed in relazione all’attività svolta, tutte le Federazioni su un piano di parità ed a tutte sia dato modo di gestire la propria attività e di svilupparsi; a questo proposito ha aggiunto che il Ministero “vigilerà sull’uso dei fondi - si tratta di 450.000 euro - erogati dallo Stato”. De Paoli si è rallegrato con la federtamburello per l’ottimo lavoro svolto e per l’attenzione che pone al mondo della scuola, nella quale da un contributo rilevante per la promozione dello Sport.
Ha poi consegnato al Presidente Emilio Crosato, sottolineando l’azione competente svolta con abnegazione a favore dello Sport, un medaglione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il CONI è stato rappresentato dal vice Presidente vicario Riccardo Agabio, che ha rilevato come la Federtamburello, proprio per i notevoli risultati conseguiti sia a livello organizzativo che sportivo e per l’impulso dato alla disciplina anche a livello internazionale, meriti il pieno riconoscimento da parte del CONI.
Ha tenuto poi a chiarire che il CONI pone sempre la massima attenzione a tutto lo sport, ed amministra con oculatezza assoluta i finanziamenti ricevuti. Applauditissimo l’intervento dell’assessore allo sport di Firenze, Eugenio Giani, che ha dato un contributo culturale di alto livello, sottolineando come proprio il tamburello sia parte della cultura sportiva più antica e nobile della città e della regione. Ha chiuso gli interventi il Presidente Crosato, con l’augurio che proprio da Firenze si apra un capitolo nuovo per la Federazione, per il raggiungimento dei suoi irrinunciabili obiettivi istituzionali.