Potrebbe essere davvero l’ultima spiaggia per l’Arezzo la sfida di domani al Comunale contro il Pescara. Si affrontano le due squadre ancora a secco di vittorie e che occupano gli ultimi due gradini della classifica. Fa specie parlare di partita decisiva a questo punto della stagione ma per un Arezzo che in tredici partite ha collezionato appena cinque punti frutto di altrettanti pareggi questa è la triste realtà.
Se Atene piange… Sparta non ride. Infatti il team abruzzese, con i suoi quattro punti, senza la penalizzazione inflitta agli amaranto sarebbe il fanalino di coda.
A proposito di giustizia sportiva è attesa non più tardi di martedì prossimo la decisione dell’arbitrato che potrebbe rassegnare qualche punticino all’Arezzo.
Domani però al Comunale l’unico pensiero nella testa degli amaranto dovrà essere la vittoria con mister Sarri costretto a fare a meno in difesa degli squalificati Terra e Conte rimpiazzati dalla giovanissima coppia formata da Ranocchia e Capelli. A destra rientrerà Galeotto, sulla corsia opposta confermato Lombardi. A centrocampo ballottaggio Bondi-Chiappara e in avanti accanto a Floro Flores il tecnico dovrà scegliere tra Martinetti e Volpato.
Nel Pescara di Ammazzalorso non ci sarà Olivieri appiedato dal giudice sportivo oltre agli infortunati Martini e Antonelli.
Nel reparto difensivo non è sicura la presenza dell’ex Natale Gonnella che non è al meglio.
Arbitro dell’incontro il signor Damato di Barletta coadiuvato dagli assistenti Stefani e Fiore. Quarto uomo D’Agostino. [Alessandro Bianchi]