Firenze - E' stata la prima donna a dirigere Wagner in Italia, e il debutto fu proprio a Firenze nel 1999 con Lohengrin; è poi tornata con Macbeth e per un indimenticabile concerto in Santa Maria del Fiore dedicato a Cherubini, ed ora JULIA JONES, inglese, a lungo Kapellmeister in Germania e fino al 2002 Direttore principale dell'Opera di Basilea, attiva a Vienna e presente al Festival di Salisburgo, sale nuovamente sul podio dell'Orchestra e del Coro del Maggio Fiorentino per due concerti in programma martedì 27 e mercoledì 28 novembre 2006 al Teatro Comunale.
Romanticismo allo stato puro, e indagato lungo tutto l'Ottocento tedesco, è il filo conduttore delle pagine scelte, insieme al comune denominatore del fattore letterario e poetico cui i compositori guardarono nella creazione di capolavori quali l'"Oberon" di Carl Maria von WEBER, incentrato sui personaggi del Sogno di mezza estate, di cui si eseguirà in apertura di serata la fiabesca Ouverture, le liriche dei due brani sinfonico-corali centrali, il raro "Nachtlied" di Robert SCHUMANN su testo di Hebbel, e il più noto "Schicksalslied (Canto del destino)" di Johannes BRAHMS sulle parole che Friedrich Hoelderlin dedica alla condizione umana nel suo Hyperion; ed infine la monumentale Sinfonia n.1 in si bemolle maggiore op.38 dello stesso Schumann, "Primavera" per la sua originaria ispirazione ai versi dell'amico Adolf Boettger, poi espunti dalle indicazioni in partitura per meglio collegare questa prima creazione sinfonica agli ultimi esempi, illustri e molto amati, di Beethoven e Schubert.
Entrambi i concerti hanno inizio alle ore 20.30.
La seconda serata del 29 novembre sarà trasmessa in diretta radiofonica da RAI RadioTre.