Firenze, 23 Novembre 2006- L'arte di tessere e rammendare, come si ripara una bici, come si fa la pacciamatura dei terreni per le piccole coltivazioni domestiche fino all'accudimento dei bambini, come fare lo yogurt in casa, la passata di pomodoro. E a queste attività si aggiungono pratiche di ecologia domestica con l'autoproduzione di detersivo per le stoviglie, di patchwork e la realizzazione di prodotti in feltro. Imparare a fare da soli piccole cose pratiche utili per uno stile di vita più sobrio e consapevole.
Tutto questo è possibile grazie a lezione pratiche e a laboratori dove è possibile sperimentare come si fanno queste attività. Ad organizzarli ci ha pensato l'assessorato ai nuovi stili di vita e consumo critico del Comune di Firenze che insieme alle 23 associazioni dello sportello EcoEquo ha realizzato giornate di discussione e attività pratiche dal titolo 'Confrontarsi sulla decrescita. Un'economia diversa è possibile". L'appuntamento è sabato 25 novembre in occasione della Giornata del Non Acquisto dalle 14,30 alle 18 nell'area dell'ex gasometro dell'Anconella dove si terranno i laboratori veri e propri e si confronteranno esperienze e pratiche quotidiane di scambio e condivisione.
E' previsto un incontro sull'esperienza dei condomini solidali nel corso del quale sarà proiettato anche un video, al quale prenderanno parte Comunità e famiglie di Figline e Firenze. "I laboratori fanno parte di un percorso per costruire un consumo consapevole e contribuire a un'economia sostenibile - ha detto l'assessore ai nuovi stili di vita Cristina Bevilacqua -. Vogliamo far crescere la consapevolezza dell'incompatibilità dell'attuale modello di sviluppo basato su un consumo indiscriminato delle risorse e la possibilità di preservare, anche con piccoli gesti quotidiani, il pianeta per le generazioni future." I laboratori di sabato sono aperti a tutti.
Nel corso del pomeriggio saranno organizzate attività ludiche per i bambini curate dal Laboratorio permanente per la Pace e una merenda equo e solidale.