Firenze – Anche un ministro di uno Stato brasiliano, padre Clodoveo Piazza, parteciperà al convegno sull’adozione a distanza, organizzato nell’ambito delle iniziative in occasione della Festa della Toscana 2006. Il convegno, organizzato dal Consiglio Regionale in collaborazione con il Progetto Agata Smeralda di Firenze, si svolgerà venerdì 24 Novembre alle ore 16,00, nell’Auditorium del Consiglio Regionale – Via Cavour, 4 Firenze, e avrà il titolo: “Volontariato e cooperazione internazionale per un servizio concreto alla vita e alla Speranza.
L’adozione a distanza, strumento efficace per lo sviluppo e l’amicizia tra i popoli”.
Padre Clodoveo Piazza, missionario della Compagnia di Gesù è da oltre 20 anni animatore di numerosi progetti a favore dell’infanzia tanto da essere stato chiamato in passato a svolgere l’incarico di Ministro per la lotta alla povertà e alla disuguaglianza sociale del Governo dello Stato della Bahia-Brasile.
Piazza è stato tra i primi fondatori in Brasile del Progetto Agata Smeralda, l’Associazione che da 15 anni opera concretamente nella Bahia al servizio dei più poveri.
E che rappresenta una delle principali realtà toscane nel campo delle adozioni a distanza, con oltre diecimila bambine e bambini “adottati”, non solo in Brasile ma anche con progetti in India, Costa d’Avorio, Albania, Palestina, Congo, Nigeria, Sri Lanka ed Ecuador. Il programma dei lavori del convegno di venerdì prossimo sarà aperto dal saluto di Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale della Toscana, e dall’introduzione di Mauro Barsi, presidente dell’associazione fiorentina Progetto Agata Smeralda.
Seguiranno gli interventi di padre Clodoveo Piazza, di Claudio Vanni per “Il cuore si scioglie” di Unicoop Firenze, e di alcuni rappresentanti di Ingegneria Senza Frontiere di Firenze. Il convegno, al quale parteciperanno anche i consiglieri regionali Paolo Bartolozzi, Marco Carraresi e Severino Saccardi, prevede la proiezione del filmato “Chi ha guarito Nina?”, che racconta la storia di un piccolo circo e di un progetto di solidarietà realizzato da “Agata Smeralda”, che da anni lega la Toscana al Brasile.