Firenze, 14 novembre 2006- Ozawa , il celebre direttore d'orchestra giapponese, allievo di Herbert von Karajan Leonard Bernstein e dalla straordinaria carriera internazionale divisa fra Stati Uniti, Giappone, Vienna e Parigi, sarà ogni anno presente a Firenze con un'importante produzione operistica e prove aperte.
Lo annuncia lo stesso Maestro, insieme al Sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Francesco Giambrone e al Direttore Artistico Paolo Arcà, alla vigilia dell'atteso debutto dell'oratorio "Elias" di Felix Mendelssohn-Bartholdy che da mercoledì 15 novembre (diretta radiofonica su Rai Radio3) verrà eseguito in forma scenica al Teatro Comunale, con la direzione dello stesso Ozawa, la regia di Jean Kalman (autore anche delle suggestive scene e luci) e l'interpretazione di José van Dam e Annette Dasch nei ruoli principali.
Il Maggio Musicale Fiorentino può così annoverare da quest'anno un altro grande Maestro fra quelli che, accanto al Direttore Principale ZUBIN MEHTA, da oltre vent'anni anima del Teatro e garante del suo livello artistico assoluto, e a RICCARDO MUTI, impegnato in nuovi progetti lirici e sinfonici a lunga scadenza con il Teatro dal quale prese slancio la sua formidabile carriera e in cui è sempre vivissimo per lui l'affetto del pubblico, con la loro presenza continuativa assicurano l'eccellenza delle proposte sia nelle Stagioni che nell'ambito del Festival, puntando sulla qualità che i complessi artistici e tecnici fiorentini possono offrire ad interpreti di tale levatura.
Ozawa, che quest'anno ha cancellato tutti gli impegni internazionali per motivi di salute, confermando solo l' "Elias" fiorentino coprodotto con il suo Saito Kinen Festival di Matsumoto, dirigerà nel febbraio 2008 a Firenze "Elektra" di Strauss, nel novembre 2009 "La piccola volpe astuta" di Janacek, e nel 2010 "La Damnation de Faust" di Berlioz.