Prato: XV Stagione Musicale della Società dei Concerti Roberto Fioravanti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2006 14:19
Prato: XV Stagione Musicale della  Società dei Concerti Roberto Fioravanti

La XV Stagione di questo cartellone propone ancora appuntamenti da non perdere per tutti gli appassionati della buona musica. Nomi di rilievo, gruppi di grande notorietà e giovani artisti alla ribalta, danno un'ulteriore conferma di come , ogni anno, la nostra Stagione si presenti all'insegna della varietà e, soprattutto della qualità. Il concerto delle "Anteprime musicali", quello del prossimo 18 novembre, ospiterà un gruppo jazz costituito da tre musicisti di cui uno, al pianoforte, veramente sorprendente.

Si tratta infatti del giovanissimo Alessandro Lanzoni, di appena 14 anni, che ha recentemente vinto il più importante Concorso Italiano di musica jazz ed ha già al suo attivo un grande successo in tutta Italia. Alla batteria e al basso due nomi molto conosciuti come Walter Paoli e Ares Tavolazzi.
Il secondo concerto (30 novembre) ospiterà un gruppo molto importante del Rock inglese anni '70: è la Barclay James Harvest in versione semiacustica con i due componenti fondatori John Lees e Woolly Wolstenholme accompagnati da Mike Bramwell alle tastiere.

Aprirà il concerto la cantautrice italo-inglese Emma Tricca, ultima esponente del Folkstudio di Roma e protagonista della scena londinese. Il Concerto Inaugurale (15 dicembre), sarà un appuntamento davvero interessante e molto particolare. Il gruppo di voci e orchestra Ensemble Franziska, Four Step Choir, Scuola di Samba Batebalengo, molto noto per la sua ormai grande attività concertistica proporrà un programma interessantissimo dedicato al grande Fabrizio di Andrè dal titolo "A forza di essere vento" .

Per l’importanza e la dimensione dell’organico , composto da una orchestra di 15 elementi e 30 di coro, il concerto si terrà al Teatro Politeama Pratese.
Arriviamo quindi, dopo una introduzione diversa dal solito, al primo appuntamento di musica classica: Andrea Bacchetti, giovane musicista (a soli 11 anni debuttava al Conservatorio di Milano con i Solisti veneti e ha avuto la stima di mostri sacri come H.v.Karajan, Luciano Berio, e Nikita Magalof ) già molto affermato in Italia e all'estero.

proporrà di Johann Sebastain Bach le "Variazioni Goldberg", brano prima d'ora mai proposto nei nostri cartelloni musicali, di estrema bellezza e importanza musicale.
Il 19 gennaio avremo invece "La chitarra flamenco" del chitarrista Juan Lorenzo, anche questo un genere particolare che appare per la prima volta nei nostri appuntamenti e spesso richiesto dai nostri appassionati.
Un grande evento sarà poi quello del 4 febbraio: La “Messa” del grande compositore e direttore d’orchestra americano James Newton, in anteprima mondiale in collaborazione con “Metastasio jazz”, la Scuola di Musica G.Verdi di Prato”, e con il Patrocinio dell’Unicef sez.

di Prato. L’organico musicale è composto da musicisti e voci di grande importanza e noti al pubblico come Leonardo De lisi, tenore, Gianluca Margheri, baritono, Giorgio Morozzi, pianoforte, Marco Facchini,violino, Leonardo Bartali, viola, Filippo Burchietti, violoncello, Nicola Mazzanti, flauto, Giovanni Piquè, clarinetto/cl.basso, Fabio Rogai, percussioni., Alberto Bocini, contrabbasso. Il Concerto si terrà nella chiesa di S.Francesco in Prato. Il trio Maurice (23 febbraio),violino, violoncello e pianoforte, sarà poi uno dei giovani gruppi emergenti, vincitore dell'ultimo Concorso di musica da camera Giulio Rospigliosi.
Avremo poi un interessante Quartetto d'archi.

Il gruppo si chiama Ludus Quartet ed è costituito da giovani musicisti anch'essi vincitori di importanti concorsi, che si esibiranno il 9 marzo.
Un duo violino e pianoforte sarà il penultimo concerto (23 marzo) formato da due bravissimi musicisti: Roberto Noferini e Denis Zardi. La Stagione si concluderà il 20 Aprile con un appuntamento di un pianoforte solista: Pietro Soraci. Concertista affermato e docente al Conservatorio G.Verdi di Milano, eseguirà musiche di W.A.Mozart e R. Schumann.

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