Va in scena stasera, 7 novembre, al Teatro Goldoni Cancer Tales, la famosa piéce della drammaturga inglese Nell Dunn. Si tratta di uno spettacolo di beneficenza, con Luca Toni e Aldo Montano sul palcoscenico in veste di testimonial, organizzato in favore di File, la Fondazione Italiana di Leniterapia, che opera nel settore delle cure palliative.
I proventi della serata sono destinati a realizzare a Firenze nel 2007 uno speciale punto di ascolto telefonico per dare orientamento e sostegno psicologico e sociale a persone in fase avanzata di malattia inguaribile e ai loro familiari.
Cancer Tales racconta la vicenda di sei donne assai diverse per carattere, cultura e status, ma tutte contemporaneamente impegnate in un viaggio attraverso la malattia del cancro.
Una prova difficile in cui trovano una nuova autenticità anche l’una verso l’altra.
Ad eccezione dell’ormai notissima Maria Cassi, il cast è composto da attrici e attori non professionisti, nomi fiorentini molto conosciuti. Tra gli altri, la psicologa Giovanna Peirano Franchi e l’architetto Fabrizia Scassellati, la direttrice del Museo del Bargello Beatrice Paolozzi Strozzi e Angela Terzani Staude (moglie del giornalista scrittore Tiziano Terzani), la studentessa Virginia Napoleone e l’organizzatrice di Corri la Vita Eleonora Frescobaldi Nesi.
Tutti i personaggi maschili sono invece interpretati dal presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi.
Firma la regia Piero di Pietro. La scenografia è un omaggio a Enrico Baj ed è curata da Stefano Bini e Roberta Baj.
“Questa iniziativa”, spiega la presidente di File, Donatella Carmi Bartolozzi, “serve a promuovere la cultura delle cure lenitive o palliative, per consentire a chi soffre di concludere nella dignità la propria esistenza. Sembrerebbe un’ovvietà, invece ci scontriamo ogni giorno con convinzioni e costumi avversi. La nostra è dunque una vera e propria battaglia di civiltà, un impegno difficile che da quattro anni vede File in prima linea nel raccogliere fondi destinati all'assistenza dei malati terminali di cancro”.